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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: ufficio stampa SBArcheo

Tutto il fascino della “Mito-Animazione” con l’Amore al tempo degli dei: un evento per grandi e piccini, guidati dai vasi attici esposti nel museo

Innamorarsi non è mai stato così facile.
Le appassionanti storie raffigurate sui vasi attici del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara fanno da sfondo a “L’Olimpo innamorato”, iniziativa per grandi e piccoli organizzata dal Gruppo Archeologico Ferrarese per domenica 22 febbraio, alle ore 15.

Una carrellata di eroine e divinità dell’antica Grecia accompagnerà i visitatori attraverso le sale del Museo, alla scoperta degli amori e disamori che hanno spinto gli abitanti dell’Olimpo a dar vita a celebri e a volte sventurate imprese.
Le giovani volontarie del GAF vestiranno i panni di personaggi che hanno combattuto, gioito e talvolta sofferto per Amore, la forza primordiale e arcana a cui non sfuggono nemmeno le divinità.
Adulti e bambini impareranno a conoscere Era, la signora dell’Olimpo sposa di Zeus, Afrodite, dea della bellezza e amante di Ares, Persefone, sposa di Ade, Cassandra, la sacerdotessa amata da Apollo, Pentesilea, l’amazzone amata da Achille, e Menade, inebriata dall’amore per il dio Dioniso.
La visita guidata offerta dal Gruppo Archeologico Ferrarese si giova del fascino delle giovani volontarie e della creatività e maestria di Anna Veronesi ed Eleonora Poltronieri, rispettivamente costumista e scenografa degli eventi di MitoAnimazione al Museo.
L’evento si inserisce nella programmazione collegata alla mostra “Il Viaggio Oltre la Vita. Gli Etruschi e l’Aldilà tra capolavori e realtà virtuale”, allestita al Museo della Città di Bologna a Palazzo Pepoli fino a domenica 22 febbraio.

Info Biglietteria 0532 66299
Ingresso al museo € 5,00 – gratuito per i minori di 18 anni

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it