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da: organizzatori


Martedì 27 gennaio, dalle ore 17 nella Biblioteca del Centro Documentazione Donna in via Terranuova 12/B.

L’incontro, che fa parte del ciclo Qualche stanza tutta per noi. Omaggio a Virginia Woolf, si occuperà in particolare delle traduzioni di La signora Dalloway, uno dei capolavori narrativi di Virginia Woolf, che ha visto numerose versioni in italiano a partire dalla prima del 1945 – vent’anni dopo la pubblicazione del romanzo in inglese – di Alessandra Scalero per la Mondadori che continuerà a usarla per anni, includendola anche nel Meridiano dedicato a Virginia Woolf. Seguiranno nel 1992 la traduzione di Pier Francesco Paolini per la Newton Compton e quella di Laura Ricci Doni per SE e, nel 1993, quella di Anna Luisa Zazo per l’edizione con testo a fronte negli Oscar. La famosa versione di Anna Fusini pubblicata nel 1996 da Feltrinelli era già stata edita negli Oscar da Mondadori nel 1989. Le ultime due traduzioni di rilievo di questi ultimi anni sono del 2012: di Anna Nadotti per Einaudi e di Marisa Sestito per l’edizione con testo a fronte di Marsilio.

Olga Desiderio è laureata in Lingue e Letterature Straniere, con successivo dottorato di ricerca in Letteratura inglese. Ha conseguito un Master in Traduzione Letteraria e Editing dei Testi presso l’Università di Siena, nell’ambito del quale ha cominciato a interessarsi alle traduzioni italiane delle opere di Virginia Woolf, presentando una relazione al convegno organizzato dalla Société des Études Woolfiennes presso l’Institut Catholique di Parigi nel 2013. È autrice di pubblicazioni scientifiche in inglese e in italiano. È docente di inglese nelle scuole superiori e collabora con il periodico Leggere Donna.

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