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Babbo è il dì dei morti

Babbo
Non so
Ma sento
Che niente
È passato
Il dolore
E l’amore
Sono esattamente
Così
Strettamente siamesi
Negli infiniti
Universi
Restano così
Uno che travalica
Con slancio
Da se stessi
L’altro
un conato
Dentro te stesso
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Roberto Dall’Olio

Bolognese da sempre ancora prima di nascervi. È nomade cosmopolita. Scrisse poesie da anni otto circa. E non smise più. Pubblica libri in versi. Ritiene la poesia una forma di stoviglia, detta alla Gozzano. Ah, poeti di riferimento: Italiani: Roberto Roversi mio maestro e amico Antonia Pozzi Alfonso Gatto Guido Gozzano Stranieri: Neruda Lorca Salinas Yanez Piznik Brecht Prevert Plath Sexton Seifert Cvetaeva Ritsos Pasternak Saffo

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