TAMISARI (Confagricoltura): PENALIZZATO IL SISTEMA ASSICURATIVO
Tempo di lettura: 2 minuti
“Nel mese di gennaio 2022 è uscita la bozza finale del nuovo piano di gestione dei rischi assicurativi (PGRA), la quale è già stata discussa alla conferenza Stato-Regioni. Analizzando la bozza, subito si nota che non vi è nessun adeguamento dei parametri massimi contributivi di spesa assicurativa (Limite di spesa)”. Si dice preoccupato Danilo Tamisari, componente della Sezione Frutticola di Confagricoltura Ferrara e Vice Presidente del Codifesa Bologna e Ferrara, che prosegue. “Si consideri che gli eventi atmosferici estremi che hanno colpito la nostra regione negli ultimi 3 anni (gelate, grandine, e sbalzi termici) hanno provocato danni ingentissimi e di conseguenza risarcimenti molto importanti a carico delle compagnie assicurative. Questo ha generato un aumento dei tassi assicurativi che, in molti casi, sono molto più alti dei parametri massimi di spesa fissati dal Ministero (c.d. limiti di spesa). Considerando che il differenziale fra il tasso assicurativo e il parametro massimo di spesa non va a contributo, si arriva ad un aumento di spesa a carico delle aziende produttrici che può arrivare fino al
60%. Auspico, e come me tutti gli agricoltori, che vi sia una revisione della bozza e che si arrivi ad un adeguato aumento dei parametri, al fine di poter stipulare polizze tali da mettere in sicurezza le nostre aziende agricole. Da due anni – prosegue Tamisari – il Ministero e la Comunità Europea promuovono una politica volta al rafforzamento del sistema assicurativo, promettendo più risorse. Questo piano di gestione del rischio non sembra tenere conto di questa volontà e tanto meno tiene conto dei cambiamenti climatici in atto. È pertanto indispensabile un urgente interessamento delle parti politiche per arrivare ad una soluzione positiva, che fornisca alle imprese gli strumenti necessari per avere coperture adeguate”.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it