Quanto impattiamo sull’ambiente con il nostro smartphone?
Tempo di lettura: 4 minuti
Da: Alessia De Angelis, Responsabile Comunicazione di Papernest,
Mi permetto di scrivervi di un articolo da noi redatto sul tema del nostro effetto sull’ambiente e di un test da noi elaborato per calcolare l’impatto ambientale delle nostre abitudini al telefono e su come compensare questo impatto, che credo fortemente potrebbero interessare i vostri lettori.
In particolare, avendo notato che sul vostro sito avete già affrontato tematiche simili. Vista l’importanza dell’argomento, ho pensato potesse essere gentile inviarvi quanto abbiamo scritto in merito al legame tra uso degli smartphone e impatto sull’ambiente: con un rapido test illustrato nell’articolo, si potrà vedere l’impatto energetico delle proprie abitudini e persino quanti alberi si dovrebbero piantare per compensare!
Intendiamo svolgere della sana informazione e diffondere presso le fonti che riteniamo autorevoli degli articoli e delle notizie utili per il cittadini. Avendo sviluppato il test perché sia trasparente e semplice da utilizzare, ci proponiamo di incuriosire e informare i cittadini.
Nella convinzione pertanto che questo articolo possa interessare i vostri lettori, vi propongo di pubblicarlo sul vostro sito. Sentitevi tranquillamente liberi di copiare e incollare l’articolo che troverete qui sotto, chiedendovi solo l’accortezza di specificare la nostra fonte: https://www.csttaranto.it/
INIZIO ARTICOLO
Ti sei mai chiesto l’effetto sull’ambiente del tuo smartphone? Sapevi che il volume di utilizzo del tuo telefono ogni giorno determina quanto inquini? Ebbene è giusto che tu sappia che tutte le volte che che lo utilizzi stai emettendo Co2 nell’aria.
Da oggi puoi calcolare in meno di 10 secondi quanta Co2 generi con questo semplice e rapido test basato all’uso del tuo traffico dati. È semplice ed utile, e ti permette di visualizzare chiaramente la quantità di anidride carbonica che rilasci nell’atmosfera in un anno.
E…alla fine del test, potrai vedere quanti alberi dovresti piantare per compensare queste emissioni!
Al giorno d’oggi la preservazione dell’ambiente e le dinamiche legate all’ambientalismo sono valori importanti e da tramandare, per assicurare alle generazioni future un mondo pulito.
Tutti conosciamo e ci adoperiamo in una serie di ecoabitudini che impattano la nostra impronta ecologica (dall’inglese carbon footprint), ovvero il nostro consumo delle risorse naturali della Terra. Abitudini come la raccolta differenziata, il risparmio d’acqua, l’uso di energia o l’attenzione alle bollette e ai prezzi, sono aspetti chiave a cui prestare attenzione e che sono per tutti all’ordine del giorno perchè spesso citati dai media.
L’energia e il digitale
Un aspetto che invece viene raramente tenuto in considerazione è quanto l’uso dello smartphone impatti sui nostri consumi e sulla nostra impronta ecologica.
Secondo il rapporto dell’AGCOM, il consumo di traffico dati è cresciuto tra il 2016 e il 2020 ad una media del 52,7 % con un consumo medio per utente pari a circa 9,4 GB al mese ed una crescita del 441 % dal 1,69 GB del giugno 2016. Questi valori, con il prossimo arrivo del 5G, si stima, triplicheranno negli anni venturi.
Al netto dei benefici effetti della digitalizzazione, Internet ha prodotto nel 2018 circa il 4 % delle emissioni globali di CO2 e si stima arriverà al 14 % in meno di vent’anni. I consumi e le emissioni dell’industria digitale sono in costante crescita (con valori che triplicano dagli inizi degli anni 2000), ed ora sappiamo che anche l’uso massiccio di smartphones influisce enormemente sulle emissioni. E questo è un fattore in costante crescita.
Anche se al giorno d’oggi il traffico di dati mobili rappresenta una parte minore delle emissioni mondiali di Co2, i dati dimostrano che ben presto diventerà un fattore incontrollabile data la repentina ed esponenziale crescita. Molte app consumano un gran numero di dati e sono soprattutto le app di streaming le principali indiziate. Nel concreto, i flussi video rappresentano circa l’1 % delle emissioni mondiali di Co2.
Il traffico dati e le emissioni di Co2
Stando ai dati, gli italiani consumano una media di 9,1 GB al mese nel 2020 per un consumo energetico pari a 68,25 KWh di energia. Da qui il calcolo diviene abbastanza semplice, per ogni GB consumato in 4G, si utilizzano 7,5 KWh di energia e poiché in Italia ogni KWh di energia prodotta rappresenta in media 0,36 kg di emissioni di Co2 (fonte), ogni GB di dati mobili consumati equivale ad un’emissione di 2,325 kg di CO2.
Quanto influisce il vostro smartphone? Torniamo al nostro utilizzo ed andiamo ancor più nel concreto: quanto inquina ognuno di noi con il proprio telefono? La risposta naturalmente dipende in larga misura dall’utilizzo e dai relativi parametri.
Per questa ragione abbiamo creato questo test (qui di seguito), grazie al quale potrete facilmente stimare in pochi secondi il vostro consumo medio annuo di dati mobili e le relative emissioni di CO2.
Una piccola chicca: potrete anche vedere quanti alberi dovrete piantare ogni anno per compensare alle vostre emissioni.
Test: https://www.csttaranto.it/
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