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Da: DICCAP-SULPL

I Sindacati DICCAP (Dipartimento Autonomie Locali) e SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), Sindacati più rappresentativi per la Polizia Locale Italiana, vogliono portare all’attenzione dell’opinione pubblica quanto sta avvenendo nella Polizia Locale a Poggio Renatico, aderente all’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese.
Da mesi SULPL e DICCAP hanno portato all’attenzione dell’Amministrazione comunale le evidenti criticità del Presidio di Poggio Renatico della Polizia Locale, sia in alcuni incontri effettuati dai nostri dirigenti, sia dalla RSU di riferimento in delegazione trattante.
Oltre a diverse criticità organizzative rilevate dagli Agenti di Poggio Renatico, sul Comune incombono anche le direttive in materia contrattuale imposte dall’Ufficio Unico del Personale di Bondeno.
L’Amministrazione comunale prendendo per oro colato le interpretazioni giunte dalla Responsabile dell’Ufficio Personale di Bondeno ha imposto agli Agenti dipendenti del Presidio di Poggio Renatico un abbassamento delle indennità contrattuali per i servizi disagiati svolti nei festivi e nei serali, indennità esterne per la Polizia Locale, quasi ai minimi contrattuali e l’utilizzo delle ferie residue, in caso di assenza nei festivi infrasettimanali.
Riguardo quest’ultimo punto, gli Agenti (caso unico nell’intera provincia di Ferrara) sono in servizio nei giorni festivi infrasettimanali, senza avere il diritto di recuperare il giorno lavorato.
Nonostante le promesse fatte in molti incontri dal Sindaco Garuti, nulla di fatto anche per quanto riguarda la pensione integrativa per gli Agenti di Poggio Renatico, che molti altri Corpi di Polizia Locale hanno ormai da anni.
La goccia che ha fatto traboccare definitivamente il vaso è stata il blocco delle indennità esterne per gli agenti che hanno svolto e che continuano a svolgere, i servizi di controllo e monitoraggio per il contrasto al COVID-19.
In questi momenti di emergenza ci si aspetterebbe che un’amministrazione sia nei fatti vicina ai propri Agenti che non si sono mai tirati indietro e che sono sempre presenti sul territorio, al servizio della cittadinanza.
A Poggio Renatico invece, si è deciso di bloccare le indennità esterne su un’erronea interpretazione legislativa proveniente dell’Ufficio Personale di Bondeno, a cui DICCAP e SULPL hanno già inviato almeno due comunicazioni e che ha costretto gli agenti ad agire per le vie legali.
Tutte questioni che dimostrano di fatto come all’Amministrazione comunale non interessi molto quanto avviene nel Presidio della Polizia Locale di Poggio Renatico e delle diverse istanze e problematiche sollevate dai Sindacati.
Alle Amministrazioni aderenti al Corpo di Polizia dell’Alto Ferrarese va invece il compito di investire in modo deciso, senza se e senza ma sulla Polizia Locale, mettendo da parte definitivamente le dubbie direttive dei tecnici, che nulla sanno di Polizia Locale e che di fatto hanno portato all’attuale stato della P.L. di Poggio Renatico.
I Sindacati chiedono al Sindaco di Poggio Renatico un investimento deciso sulla Polizia Locale e non solo promesse e parole.
Si chiede quanto prima, un incontro formale in sede di delegazione trattante, per discutere di tutte le criticità della Polizia Locale di Poggio Renatico.
Se non si arriverà in tempi brevi a risolvere tutte le problematiche segnalate, DICCAP e SULPL porranno in essere tutte le iniziative sindacali che riterranno opportune a tutelare gli Agenti della Polizia Locale di Poggio Renatico.

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