Definito dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il piano di monitoraggio delle misure per la tutela della salute
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Prefettura di Ferrara
Il Prefetto Michele Campanaro ha presieduto, nella serata di ieri, a Palazzo don Giulio d’Este, in videoconferenza, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza Pubblica nel corso della quale è stato fatto il punto sulle attività di controllo e vigilanza sul rispetto della normativa emergenziale afferente la pandemia in atto, alla luce delle disposizioni di interesse per le attività d’impresa e commerciali contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 e nell’allegato protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto da Governo e parti sociali il 24 aprile scorso.
Nel corso della riunione è stato altresì definito il dispositivo di controllo del territorio per garantire, in occasione della festività del Primo Maggio, il rispetto delle misure di contenimento del rischio di contagio epidemiologico.
Alla riunione hanno partecipato il Presidente della Provincia di Ferrara, Barbara Paron, il Vicesindaco di Ferrara, Nicola Lodi, il Questore Cesare Capocasa, il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Stifanelli, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Cosimo D’Elia, il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ferrara Massimiliano Lambiase e la Responsabile dell’Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (UOPSAL) dell’azienda USL di Ferrara Maria Rosa Spagnolo.
In relazione allo specifico tema dei controlli per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, allo scopo di ottimizzare le operazioni di verifica presso le aziende che, gradualmente, riprenderanno le loro attività a partire dal prossimo 4 maggio, il Prefetto ha impartito direttive agli Uffici di vigilanza preposti per effettuare, in coordinamento tra loro ed evitando sovrapposizioni o duplicazioni di interventi, le verifiche ispettive mirate ad accertare il rispetto delle misure di sicurezza che i datori di lavoro devono assicurare in forza del citato Protocollo condiviso.
Le attività saranno svolte da squadre miste dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASL di Ferrara, nonché da 15 squadre dell’Arma dei Carabinieri, con programmazione settimanale per i diversi settori produttivi.
Nel corso della riunione, il Prefetto ha informato i presenti che, a quella data, sono state 2165 le comunicazioni ricevute dalle imprese operanti “in deroga” al blocco delle attività produttive e commerciali e che sono stati adottati 50 provvedimenti di sospensione.
Durante la riunione di Comitato è stato, altresì, messo a punto, un potenziamento del dispositivo di controllo del territorio, in vista della festività del 1° maggio e del successivo fine settimana, per assicurare l’osservanza delle limitazioni alla mobilità e agli spostamenti e scongiurare ogni forma di assembramento.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it