Coldiretti: mercoledì 24 settembre convegno sulle strategie per l’ortofrutta made in Italy a Macfruit
Tempo di lettura: 2 minuti
da: ufficio stampa Coldiretti
L’andamento stagionale anomalo e l’embargo russo sui prodotti agroalimentari dell’Unione europea ha portato un terremoto sui mercati ortofrutticoli. A farne le spese sono soprattutto i produttori, ormai alle prese con la recessione economica generale e con una difficoltà strutturale delle loro produzioni.
Coldiretti Emilia Romagna ritiene sempre più indispensabile ripensare a un nuovo modello per tutta lafiliera ortofrutticola, attento alle esigenze del consumatore., anche cogliendo le opportunità del futuro Piano di sviluppo rurale e degli interventi europei per ridurre l’impatto dell’embargo russo sul settore.
Lo farà prendendo le mosse da una ricerca Coldiretti/Ixé su “Canali di acquisto e stili di consumo dell’ortofrutta ai tempi della crisi”, che verrà presentata per la prima volta al convegno “Quali strategie per il futuro dell’ortofrutta made in Italy”, che si svolgerà al Macfrut di Cesena, mercoledì 24 settembre, alle ore 14,30.
Con la regia del vice-direttore del Resto del Carlino, Massimo Gagliardi, al convegno interverranno il presidente di Coldiretti Forlì-Cesena, FilippoTramonti, il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, il responsabile dei rapporti con le istituzioni europee di Coldiretti Bruxelles, Paolo Magaraggia, il presidente dell’istituto di ricerche Ixé, Roberto Weber; il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, l’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello. Al convegno saranno presenti molti produttori della nostra provincia, a cominciare dal presidente provinciale Sergio Gulinelli, che rimarca la necessità di acquisire le informazioni piùcorrette per riorganizzare il “sistema produttivo e di mercato” delle aziende agricole in funzione delle richieste dei consumatori e dei nuovi stili di acquisto.
Sostieni periscopio!
COLDIRETTI
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it