Da: Università degli studi di Ferrara.
Sarà presentata martedì 25 febbraio dalle ore 9 alle ore 12.30 nel Salone d’Onore di Palazzo Tassoni Estense, sede del Dipartimento di Architettura di Unife, (via della Ghiara, 36), la Summer School internazionale “After the Damages | Prevention and safety solutions through design and practice on existing built environment. The Italian experience”. Si tratta di un progetto di alta formazione triennale per la formazione di esperti internazionali, tecnici e policy maker, sulla riduzione e gestione del rischio correlato agli impatti di eventi catastrofici naturali e provocati dall’uomo sul patrimonio culturale. La Scuola è promossa dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, centri di ricerca DIAPReM e LaboRA e laboratorio di ricerca industriale TekneHub, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e il Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
A partire dall’esperienza maturata in Regione Emilia-Romagna a seguito degli eventi sismici del maggio 2012, il progetto è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, l’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e naturali dell’Emilia-Romagna, l’Agenzia per la Ricostruzione –Sisma 2012 e un partenariato internazionale di enti e associazioni di ricerca e di alta formazione con sede in: Turchia, Slovenia, India, Brasile, Spagna, Ecuador e Cina.
Sono 25 i posti disponibili per le candidate e i candidati a partecipare alla Summer School. I primi 20 selezionati avranno accesso gratuito alla formazione, potranno infatti usufruire di voucher regionali (che coprono la spesa di iscrizione, l’alloggio e il vitto, oltre alla disponibilità dei materiali didattici necessari per lo svolgimento della Scuola).
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