8 Febbraio: Fuori dalle Bolle, un laboratorio per riflettere su narrative efficaci per convivere senza odiarsi
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Da: The Good Lobby, CILD (Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili ).
Appuntamento l’8 febbraio alle 14.30 presso Spazio Grisù a Ferrara per la prima tappa del progetto che toccherà anche le città di Trieste, Padova e Bari
Parte da Ferrara sabato 8 febbraio 2020 il ciclo di eventi Fuori dalle Bolle, nuove narrative per convivere senza odiarsi, ideato e organizzato dalle associazioni The Good Lobby, CILD (Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili ) e Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa per rispondere a interrogativi e sfide cruciali poste dall’epoca in cui viviamo.
Bolle mediatiche e sociali rafforzano i pregiudizi e riducono l’esposizione a opinioni differenti dalle nostre, anche per effetto della polarizzazione amplificata dagli algoritmi che regolano il funzionamento dei social network.
Un fenomeno che contribuisce a marcare sempre più la distanza tra mondo reale e mondo percepito, dove il secondo appare ormai spesso condizionato da sentimenti di intolleranza e insofferenza verso ogni forma di diversità e complessità.
Mentre la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni rappresentative continua a sgretolarsi, il mondo del sociale (non solo italiano) si trova da un lato oggetto di attacchi pubblici da parte di esponenti istituzionali, dall’altro continua a rappresentare un naturale contesto di partecipazione e approdo per tutti coloro che non si sentono rappresentati dagli attuali attori politici e che desiderano contribuire ad un cambiamento sociale.
I giovanissimi tornano a riempire le piazze come non capitava da anni, chiedendo diritti, giustizia sociale e cura per il mondo che ci circonda. A loro e a tutti noi spetta il compito di costruire nuove narrazioni efficaci per descrivere le sfide e le opportunità del nostro tempo.
Quali parole dobbiamo abbandonare e quali dobbiamo invece riscoprire per ridare voce nel dibattito pubblico a coloro che non si arrendono a odio e intolleranza? Quali cornici interpretative sono più efficaci per veicolare discorsi che vogliono trasmettere valori come uguaglianza, rispetto ed empatia?
Ne parleremo con giornalisti, attivisti, ricercatori e semiologi nel corso di quattro tappe, che toccheranno le città di Ferrara, Trieste, Padova e Bari nel 2020.
A Ferrara, presso la sala Convitto di Spazio Grisù di via Mario Poledrelli 21, dalle ore 14.30 alle 18.30, interverranno:
– Chiara Ferrari: coordinatrice delle indagini sociali, di opinione e di trend nel settore Public Affairs di Ipsos in Italia. Chiara ha cominciato la sua attività nell’area della consulenza di direzione e si occupa di ricerca da circa 30 anni. Dopo circa vent’anni di attività nell’area del marketing, dal 2010 è passata alla direzione degli studi sociali, dove coordina lavori locali e internazionali per istituzioni, organizzazioni non governative, aziende del settore privato sui temi della parità di genere, dell’immigrazione, dei diritti, sulla sostenibilità e sulla raccolta fondi;
– Marco Binotto: professore associato presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma dove insegna Comunicazione, advocacy e consumo responsabile e Comunicazione sociale e istituzionale. Attualmente si occupa di comunicazione del Terzo settore, delle dinamiche di formazione dell’opinione pubblica e dei problemi sociali, della rappresentazione mediale dei fenomeni migratori, delle forme di attivismo connesso e creativo;
– Federico Anghelé: mezzo analista, mezzo attivista, dopo un dottorato in storia politica e progetti di ricerca in università è ora direttore e responsabile relazioni istituzionali The Good Lobby Italia.
A seguire si terrà un workshop facilitato da Tommaso Sorichetti, service e user experience designer che progetta e gestisce processi decisionali collaborativi e pianificazioni condivise per soggetti pubblici, privati e organizzazioni a mission sociale.
Il pomeriggio si concluderà con un aperitivo offerto ai partecipanti a partire dalle 18.30, presso Hangar Birrerie. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione, disponibile sia su Facebook, dove invitiamo a sfruttare la funzionalità “OTTIENI I BIGLIETTI” all’interno dell’evento pubblicato, oppure sulla piattaforma Eventbrite per chi non volesse utilizzare il social network.
Chi siamo
The Good Lobby è un’organizzazione non profit con uffici a Bruxelles e a Milano. Crediamo che ogni cittadino possa mobilitarsi per difendere gli interessi della collettività e per questo promuoviamo iniziative per influenzare le decisioni pubbliche, fare pressione su politici, funzionari e chiunque abbia incarichi di potere per proteggere il bene comune e i diritti di tutti.
In altre parole, vogliamo fare lobbying per buone cause e arginare il potere e l’influenza negativa dei gruppi di interesse che – troppo spesso – sono disposti a sacrificare il benessere della comunità per il guadagno di pochi. The Good Lobby incoraggia la partecipazione dal basso e promuove campagne per realizzare cambiamenti sociali di lungo termine. Le attività proposte incentivano la creazione di reti, la condivisione delle competenze e le collaborazioni non convenzionali fra cittadini, organizzazioni non profit, aziende impegnate nel sociale, filantropi e professionisti, specialmente del settore legale.
Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili (CILD) è una rete di organizzazioni della società civile nata nel 2014 che lavora per difendere e promuovere i diritti e le libertà di tutti, unendo attività di advocacy, campagne pubbliche e azione legale.
Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa è un think tank che si occupa di sud-est Europa, Turchia e Caucaso ed esplora le trasformazioni sociali, politiche e culturali di sei paesi membri dell’Unione Europea (UE), di sette paesi che partecipano al processo di Allargamento europeo e di buona parte dell’Europa post-sovietica coinvolta nella politica europea di Vicinato.
Ufficio Stampa The Good Lobby
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