Il Presidente Pallotta visita la mostra Emozione Barocca prorogata fino al 13 Aprile
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Ufficio Relazioni Esterne – Cassa di Risparmio di Cento.
L’Assessore alla Cultura Elena Melloni e Fausto Gozzi, Direttore dei Musei Civici di Cento, hanno accompagnato il Presidente di Caricento durante la visita ufficiale
Cento, 28 gennaio 2020 – Nel pomeriggio di oggi il Presidente della Cassa di Risparmio di Cento Giuseppe Pallotta ha visitato la mostra “Emozione Barocca. Il Guercino a Cento”.
La mostra, sostenuta da Caricento ed organizzata dal Comune di Cento, dall’Assessorato alla Cultura e dal Centro Studi Internazionale ‘Il Guercino’, sarebbe dovuta terminare il 15 febbraio, ma è stata prorogata fino al prossimo 13 aprile.
La stessa Cassa di Risparmio di Cento ha prestato una delle opere in esposizione – Matrimonio Mistico di Santa Caterina, Il Guercino, 1612 ca – la quale normalmente è posizionata proprio nell’ufficio del Presidente Pallotta: “Un percorso espositivo curato in ogni dettaglio che permette ai visitatori di apprezzare gran parte del patrimonio artistico di Cento – ha commentato il Presidente – Ringrazio l’Assessore Melloni ed il Direttore Gozzi per averci accompagnato durante questa visita che sancisce la sinergia creata con il Comune per valorizzare le eccellenze del nostro territorio.”
La visita è stata condotta dal Direttore dei Musei Civici Fausto Gozzi e dall’Assessore alla Cultura Elena Melloni, la quale ha condiviso il pensiero del Presidente Pallotta: “Da parte dell’Amministrazione un doveroso ringraziamento alla Cassa di Risparmio di Cento che, con il suo sostegno, ha reso possibile la realizzazione di questa grande mostra, un segnale importante volto alla valorizzazione della città partendo proprio dall’arte.”
La mostra rimarrà aperta fino al 13 Aprile alla Pinacoteca San Lorenzo e alla Rocca. I correntisti della Cassa di Risparmio di Cento che presenteranno in biglietteria una carta di pagamento con il logo della Banca (es. Carta di debito, credito, prepagata) potranno beneficiare di un ingresso ridotto.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it