Venerdì 29 e sabato 30 a Unife “Università 2020. Reclutamento, Finanziamenti, Abilitazione Scientifica Nazionale”
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Ufficio Stampa Università degli Studi di Ferrara
Organizzato dall’Università di Ferrara con l’Osservatorio Indipendente dei Concorsi Universitari.
Il sistema universitario italiano fa i conti da molti anni con tagli feroci alla ricerca. La principale linea di finanziamento (PRIN) il cui fondo nel 2003 ammontava a quasi 140 milioni di euro, nel 2010 era quasi dimezzata a 87,5 milioni. Sotto il governo Monti è crollata a 38 milioni, per toccare quota 0 nel biennio 2013-2014; 92 nel 2015 e poi nulla più fino al maxifinanziamento Fedeli, da 391 milioni, che, istituendo una ‘linea giovani’ destinata solo agli strutturati, ha reciso però l’unico canale di accesso alla carriera accademica per chi non fosse già nell’Università. Il taglio dei finanziamenti significa, ovviamente, taglio della possibilità di innovazione, sperimentazione, libera ricerca, generazione di nuove risorse in termini umani e scientifici.
Mentre da un quindicennio il sistema agonizza ed è in discussione l’ennesima proposta di legge (a costo molto basso) sul reclutamento e la docenza universitaria, l’Università di Ferrara ha organizzato con l’Osservatorio Indipendente dei Concorsi Universitari (OICU) il convegno “Università 2020. Reclutamento, finanziamenti, Abilitazione Scientifica Nazionale”, che si svolgerà venerdì 29 novembre pomeriggio (Aula 12, via degli Adelardi 33) e sabato 30 mattina (Aula Drigo, via del Paradiso 12).
Le tre sezioni del convegno analizzeranno vari casi di studio e denunceranno le opacità che troppo spesso caratterizzano le procedure del reclutamento, del finanziamento alla ricerca, dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (con relazioni e interventi di docenti delle Università di Brescia, Enna, Ferrara, Milano Bicocca, Roma La Sapienza, dirigenti e ricercatori del CNR e dell’INGV e di studiosi finora esclusi dal sistema).
La tavola rotonda finale, alla quale parteciperà, tra gli altri, il prof. Patrizio Bianchi, già Rettore dell’Ateneo di Ferrara e Assessore regionale al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro, cercherà invece di suggerire una serie di correttivi che permettano di salvare l’università italiana dai pericoli della marginalizzazione e del declino culturale.
Venerdì 29 novembre, Aula 12 del Polo Didattico degli Adelardi, Via degli Adelardi, 33.
Sabato 30 novembre, Aula Magna Drigo del Dipartimento di Studi Umanistici, Via Paradiso, 12.
Programma degli interventi: http://www.unife.it/eventi/2019/novembre/convegno-universita-2020.
Sostieni periscopio!
UNIVERSITA’ DI FERRARA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it