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Da: Ufficio Stampa Fondazione Estense

Ad un anno esatto dall’inaugurazione dell’innovativo sistema di proiezioni analogiche, che ha permesso di dotare il Museo di Casa Romei, primo in Italia, di un impianto stabile finalizzato alla ricostruzione di antiche decorazioni perdute, il prossimo venerdì 18 ottobre si inaugurerà la stagione 2019/2020 del progetto “Sogno o Son Deste”.

Si tratta di una nuova occasione per lasciarsi incantare dai disegni e dai colori ricostruiti grazie a ricerche storiche, studi diagnostici e rilievi accurati e al sostegno della Fondazione di Modena, Fondazione di Vignola, Fondazione Estense (già Fondazione Carife) e di Bper Banca. Al progetto hanno inoltre collaborato il Polo Museale dell’Emilia-Romagna e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, che ne ha curato il coordinamento scientifico.

Le proiezioni luminose dei decori quattrocenteschi sulla facciata interna del cortile d’onore saranno accompagnate da un concerto dell’Ensemble rinascimentale del Conservatorio Frescobaldi dedicato alla figura di Salomone Rossi, importante compositore e musicista tardo rinascimentale di origine ebraica. A seguire è previsto un assaggio di vini del territorio a cura della delegazione di Ferrara della Associazione Italiana Sommelier e reso disponibile dalla collaborazione con diverse aziende vitivinicole della provincia.

Il museo resterà aperto fino alle 22,30, per poter godere inoltre degli allestimenti sia della mostra “800/900 Cultura e società nell’opera degli artisti ferraresi dalle Raccolte GAMC, Assicoop Modena&Ferrara, BPER Banca”, sia di una inedita presentazione della cartografia catastale settecentesca del nostro territorio, “Il Fascino della Cartografia, Il Catasto Carafa”, a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Ingresso al Museo di Casa Romei: intero € 5, agevolato € 2, gratuità di Legge e Myfe.
Dal 31 ottobre e fino alla prossima primavera 2020 le proiezioni saranno accese ogni giovedì, venerdì e sabato dal tramonto alle ore 19,30.

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