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Da: Organizzatori

Iscrizioni aperte fino al 10 novembre per gli adolescenti interessati a vivere e studiare all’estero. I volontari dell’Associazione presentano i programmi e rispondono alle domande di studenti e genitori.

“Partire con Intercultura mi ha cambiato la vita!”. A dirlo, sono gli oltre 70.000 studenti che in 64 anni di attività hanno partecipato a un programma scolastico internazionale di Intercultura, tra cui si annoverano personaggi come Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Antonio Scurati, Maria Concetta Mattei, Marco Balich, Luca Barilla e tanti altri.
In tutta Italia Intercultura organizza oltre 200 appuntamenti per presentare i programmi all’estero e anche a Ferrara i volontari dell’Associazione hanno previsto un incontro informativo aperto a studenti e genitori. L’appuntamento è fissato per le ore 16 di sabato 19 ottobre presso il consorzio “Wunderkammer” – Via Darsena 57, dove sarà possibile ricevere informazioni e suggerimenti utili.
Protagonisti dell’incontro saranno anche alcuni ragazzi appena rientrati dalle loro esperienze in Paesi diversi per spiegare, attraverso il proprio racconto, che cosa significhi trascorrere una parte così importante della propria vita a contatto con un’altra cultura, tra sfide, difficoltà, benefici e bellissimi ricordi di momenti speciali vissuti con i nuovi amici provenienti da tutto il mondo. Sono oltre 60 le destinazioni in cui poter studiare in una scuola del posto e vivere accolti da famiglie selezionate, per un intero anno all’estero o un periodo più breve. Si possono scegliere mete più tradizionali Europa e USA, o destinazioni più innovative in Paesi che offrono grandi opportunità, come la Cina, l’India, la Russia, il Brasile, e tanti altri ancora. Attualmente dalla zona di Ferrara sono all’estero 14 studenti provenienti dai licei Roiti, Carducci, Dosso Dossi, Ariosto e Cevolani e dagli Istituti Tecnici Bassi Burgatti e Copernico Carpeggiani, in particolare in Germania, Stati Uniti, Cina, Danimarca, Argentina, Norvegia, Ungheria, Irlanda, Russia e Thailandia.
Anna, una delle studentesse ferraresi che sta trascorrendo il suo anno all’estero in Thailandia e che vedete nella foto con una compagna di scuola, scrive: “Vado in una scuola cattolica qui in Thailandia, sono la prima exchange student in questa comunità. Tutti mi trattano come una principessa: si preoccupano e si prendono cura di me, le mie insegnanti sono diventate la mia famiglia”.

Il concorso di Intercultura in tre punti:

I tempi del concorso: le iscrizioni online sono già aperte. Accedendo al sito www.intercultura.it, è possibile iscriversi fino al 10 novembre 2019 al nuovo bando di concorso 20120-21 per trascorrere un intero anno scolastico, un semestre, un trimestre, un bimestre o 4 settimane estive in uno degli oltre 60 Paesi di tutto il mondo dove la Onlus promuove i suoi programmi. Più di 2.200 i posti disponibili e 1.500 le borse di studio, tra quelle sponsorizzate e quelle messe a disposizione da Intercultura. Il bando è rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005.

Le borse di studio a disposizione: le 1.500 borse di studio parziali o totali, consentono la partecipazione ai programmi da parte degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (si va dalle borse totali che coprono il 100% della quota di partecipazione, a quelle parziali che coprono una percentuale variabile tra il 20% e l’80% della stessa). Oltre alle borse finanziate da Intercultura stessa, altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi sponsorizzati, sono messe a disposizione grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali.

Riconoscimento dell’anno all’estero e certificazione delle competenze: il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale emesse dal MIUR con nota Prot. 843 il 10 aprile 2013. Al rientro in Italia il giovane potrà proseguire regolarmente gli studi in seguito alla valutazione da parte del Consiglio di Classe del percorso formativo svolto. Intercultura certifica le competenze acquisite durante l’esperienza e tale documentazione potrà essere presentata a scuola, anche ai fini del riconoscimento dei crediti formativi e dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro). Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina www.intercultura.it/studenti/fasi-del-programma.

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