Da Ufficio stampa del Comune di Bondeno
Fabio Bergamini e Simone Saletti: «Altra eccellenza locale certificata con la denominazione comunale di origine. Potra’ essere commercializzata con il marchio “deco”»
C’è un nuovo prodotto a “chilometro zero” e di qualità, che potrà fregiarsi d’ora in avanti del marchio di “Denominazione comunale di origine”: si tratta del miele della “Terramara”. Un brand che sta destando una certa curiosità, anche perché si sta progressivamente ampliando il numero di agricoltori ed operatori specializzati nel settore che decide di installare le proprie arnie vicino ai campi, per favorire l’impollinazione delle colture, ma anche per produrre miele e derivati. Fatto sta che, dopo l’arrivo nell’ultimo periodo della passata di pomodoro “La Bondeno”, del tartufo, del riso biologico e del biscotto casereccio, è il turno ora anche del miele “Deco”. «Il nostro è un territorio dove si trovano numerose colture di qualità, biologiche, e dove si lavorano a “Km zero” molti di questi prodotti derivanti dall’agricoltura per la realizzazione di specialità. Le quali rendono esclusivo il nostro patrimonio enogastronomico – avverte il sindaco Fabio Bergamini –. In questi anni abbiamo lavorato per dare vita a numerose occasioni di incontro tra “domanda” ed “offerta” di tali eccellenze: dal mercatino dell’agricoltura itinerante, alla “Casa delle Deco”, che per praticità abbiamo chiamato Agri-Market e verrà aperta ai primi di settembre. Riteniamo che questa sia la direzione giusta per continuare a promuovere un consumo consapevole dei cibi, per una questione di perseguimento del benessere, ma anche per l’acquisto di prodotti a filiera corta, che possono creare un indotto». Un corposo disciplinare, recentemente approvato durante una riunione di giunta e varato dall’apposita commissione comunale il primo agosto, costituisce l’architrave della certificazione “Deco” del nuovo prodotto. «Tramite la quale – aggiunge il vicesindaco con delega alla promozione del territorio, Simone Saletti – il miele della “Terramara”, che è un chiaro richiamo alle origini del nostro territorio, potrà essere commercializzato. Con la certezza, da parte dei cittadini-consumatori, di poter fare arrivare sulle proprie tavole un nuovo prodotto di assodata qualità, certificata “Deco”».
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it