Da: Informazioni Alberto Bova
“Dobbiamo avere il coraggio di dire che la perdita di valore degli immobili in alcune zone della città è dovuta a chi fa speculazione sulla paura della gente”. Il candidato sindaco per la lista Italia in Comune – Ferrara Concreta Alberto Bova interviene con queste parole al dibattito organizzato ieri 21 maggio dall’associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari (A.S.P.P.I.) di Ferrara, e spiega: “oggi un appartamento di 80mq al Grattacielo è in vendita a 7860 euro. Ma che sia percezione o paura effettiva, quella del cittadino riguardo alla cosiddetta zona GAD è un’istanza che il sindaco non può non cogliere. Certo, l’amministrazione non può fare da sceriffo, ma deve mettere in campo azioni per la sicurezza e la riqualificazione: occupare i luoghi, arginare lo spopolamento e incentivare i negozi di vicinato. Nel nostro programma abbiamo infatti inserito degli incentivi per le piccole attività nelle frazioni e nelle periferie: il rimborso a bando di TARI e IMU a seconda del fatturato, comunque sotto i 100.000 euro”.
Un altro ambito di intervento dell’amministrazione deve essere sull’aumento del flusso degli universitari: “un fenomeno positivo – chiarisce Bova – dovuto ad una intuizione del Rettore dell’Ateneo ferrarese. Ma è indispensabile un dialogo con i proprietari di immobili: la pubblica amministrazione deve incentivare un canone di locazione calmierato e permettere, con incentivi, l’affitto anche per chi ha una fascia di reddito medio bassa”.
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