Domenica 3 agosto la commemorazione dello storico sbarco di Anita e Giuseppe Garibaldi
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da: ufficio stampa Comune di Comacchio
Lo sbarco sulla costa comacchiese di Giuseppe Garibaldi con la moglie Anita ed un gruppo di fedelissimi, avvenuto il 3 agosto 1849, è una delle tappe emblematiche del percorso risorgimentale italiano, che anche quest’anno l’Amministrazione Comunale intende celebrare con alcune iniziative istituzionali, organizzate con l’Associazione Amici del Capanno di Garibaldi. Domenica 3 agosto alle ore 9.30 sarà deposta una corona di alloro davanti alla lapide della Loggia del Grano, che a Comacchio ricorda la fuga di Garibaldi e dei suoi dalle truppe austriache. Alle ore 10 il corteo formato dalle Autorità civili e militari stazionerà davanti alla tomba di Gioacchino Bonnet al cimitero di Comacchio, per la deposizione di una seconda corona di alloro. Alle ore 10.30 avrà luogo il momento celebrativo più importante presso il Capanno Garibaldi del Lido delle Nazioni, designato nel 2011 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri quale “sito di interesse storico nazionale”, dopo il restauro voluto in occasione dei 150 anni della storia unitaria del nostro Paese. Dopo la deposizione della corona di alloro davanti al capanno che accolse Garibaldi e Anita morente il 3 agosto 1849, seguiranno gli interventi delle Autorità, con il saluto del Sindaco Marco Fabbri. Alle ore 11 il corteo si sposterà a Porto Garibaldi per la deposizione di un’altra corona davanti al cippo di Piazza 3 agosto, a cui seguirà il saluto al monumento di Anita e Garibaldi, realizzato nel 2011 dagli scultori Nicola Zamboni e Sara Bolzani. L’ultimo appuntamento, tra quelli pianificati per commemorare lo sbarco di Anita e Garibaldi si svolgerà alle ore 21.30, sempre al Capanno Garibaldi del Lido delle Nazioni, dove la compagnia teatrale “I Gelosi” di Comacchio darà voce ai protagonisti di questa straordinaria pagina di storia risorgimentale, sulle note e sui canti dell’epoca, eseguiti dal “Coro Europa e Libertà” di San Pietro in Vincoli (Ravenna). L’ingresso è naturalmente gratuito.
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