Le fiabe per conoscere gli altri e conoscerci.Proseguono i laboratori di lettura della Biblioteca Ariostea alla primaria G. Leopardi
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Ufficio Stampa Il Giardino del mondo
Conoscere altre culture attraverso le fiabe del mondo per capire quanto esso è grande, vario e ricco di sorprese. Martedì 26 febbraio (dalle 8.45 alle 12.15), alla Scuola Primaria G. Leopardi di Ferrara, proseguono i laboratori di lettura a cura di Angela Poli e Wally Panizzolo della sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea, inclusi ne ‘Il Giardino del mondo’, progetto vincitore del concorso “Io amo i beni culturali” edizione 2018, bandito da IBACN Emilia-Romagna.
L’attività, che ha preso il via il 18 febbraio scorso coinvolgendo diverse scuole quali la Scuola secondaria di I grado T. Tasso e la Scuola primaria Doro, prosegue con l’intento di introdurre i bambini alla conoscenza di altre culture, attraverso le letture di alcuni testi volti a scoprire usanze e modi di fare dei popoli: i saluti, il significato dei gesti, le abitudini, il comportamento a tavola e nei luoghi pubblici, la puntualità in altri paesi, estrapolati – ad esempio – dal testo “Da noi si fa così” di Mario Conte. O ancora, attraverso il testo “Cenerentola raccontata nel mondo” (Ed. Sonda, 2009), gli alunni scopriranno come viene descritta la celebre protagonista in Nigeria piuttosto che in Messico, ecc.
Attraverso le fiabe, genere narrativo universale presente nella tradizione orale di ogni popolo, i bambini potranno così “tuffarsi” nell’immaginario collettivo di realtà più o meno lontane. Verrà inoltre loro chiesto di presentare a scuola una ninna nanna o una filastrocca appresa in famiglia, da condividere con i compagni e le maestre, affinché si intensifichi il confronto “a presa diretta”.
Anche il mese di marzo sarà foriero di nuove fiabe dal mondo che coinvolgeranno svariate classi della Scuola primaria Doro sia in classe, sia presso la Biblioteca Bassani.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it