A pieno regime la campagna pera dell’Emilia Romagna IGP: per il primo anno con il riconoscimento di tutela e il disciplinare rinnovato
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Da: Ufficio stampa CSO
Ferrara 11/10/2018
E’ partita già nel mese di luglio la campagna della Pera IGP dell’Emilia Romagna 2018/2019 con la commercializzazione di Carmen e Santa Maria, le due varietà estive inserite per la prima volta nel disciplinare di Produzione IGP.
Questa campagna è inoltre la prima gestita dal Consorzio dopo aver ottenuto il riconoscimento di Tutela.
Con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 19 Aprile 2018 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n 109 del 12/5/2018 viene riconosciuto il Consorzio di Tutela della Pera dell’Emilia Romagna IGP ai sensi della Legge 526/99, un risultato importante per tutto il comparto.
Con la Tutela il Consorzio della Pera dell’Emilia Romagna IGP acquisisce funzioni di controllo e vigilanza istituzionali, può avanzare proposte di disciplina, regolamentare e svolgere compiti consultivi, relativi al prodotto interessato, e collaborativi, nell’applicazione della legge. Inoltre, può espletare attività di assistenza tecnica, di proposta, di studio, di valutazione economico-congiunturale dell’IGP, nonché ogni altra attività finalizzata alla valorizzazione del prodotto sotto il profilo tecnico e dell’immagine.
Il Consorzio collabora, secondo le direttive impartite dal Ministero, alla tutela e alla salvaguardia della IGP da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e comportamenti comunque vietati dalla legge. Il Consorzio svolge le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione, nonché azioni di vigilanza da espletare prevalentemente alla fase del commercio, in collaborazione con l‘Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) e in raccordo con la Regione.
Il Consorzio ha messo a punto il regolamento interno che evidenzia le modalità di adesione per le aziende che intenderanno certificare le superfici nelle aree previste dal Disciplinare.
CSO Italy – Centro Servizi Ortofrutticoli svolge il ruolo esecutivo nelle attività previste dal Consorzio, come già avviene per il Consorzio di Tutela Pesca e Nettarina di Romagna IGP e per il Consorzio di Tutela dell’Asparago Verde di Altedo IGP.
“Siamo già nel pieno dell’attività commerciale per le Pere dell’Emilia Romagna IGP – dichiara il Presidente del Consorzio Piergiorgio Lenzarini – siamo partiti a luglio con le varietà estive Carmen e Santa Maria, proseguendo poi con la William e attualmente con tutte le varietà autunnali e la sensazione è quella – prosegue Lenzarini – che ci sia una rinnovata attenzione e richiesta sul prodotto a origine certificata che si avvantaggia, tra l’altro, della possibilità messa a punto dal Consorzio, di realizzare azioni di co-labeling sia con brand dei produttori sia con i distributori.”
In tema di valorizzazione il Consorzio proseguirà nelle attività volte a rafforzare l’identificazione tra prodotto e territorio attraverso azioni di comunicazione sui media, la partecipazione ad eventi di carattere regionale e nazionale e attraverso azioni di promozione sui punti vendita. Il Consorzio di Tutela della Pera dell’Emilia Romagna IGP è capofila del Progetto Europeo multipaese dedicato alle DOP e IGP che vede coinvolte la Francia, la Spagna e l’Italia. Attraverso il progetto saranno realizzate iniziative di promozione e valorizzazione sull’intero territorio nazionale che andranno a rafforzare l’immagine di un prodotto che rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’ortofrutta italiana.
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