Skip to main content

FEsta in Pace: 21 e 22 settembre

Articolo pubblicato il 19 Settembre 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Rete per la Pace Ferrara – Ferrara che Accoglie

La “Rete per la Pace di Ferrara” e “Ferrara che Accoglie”, organizzano l’evento “FEsta in pace” che si terrà in Piazza Municipale e Sala Estense nelle giornate di venerdì 21 (in orario 16-24) e sabato 22 settembre (in orario 9,30-24), sui temi della pace, dell’accoglienza e dei diritti. Oltre una cinquantina tra associazioni, sindacati, cooperative, organizzazioni e singoli cittadini, impegnati nel promuovere una nuova convivenza a livello territoriale, hanno sentito l’esigenza di contrastare il clima di intolleranza e la conseguente deriva verso la violenza che si sta perpetrando nel mondo e a riverbero nel nostro Paese. Lo vogliamo fare attraverso la promozione della cultura della pace e della conoscenza e del rispetto verso ogni diversità, proponendo una due giorni di dibattiti, incontri, musica, letture, danze e spettacoli come forme di interscambio tra cittadini e cittadine per ricostruire legami sociali forti all’ interno della nostra Comunità. Vogliamo sconfiggere la paura, la diffidenza ed il terrore fomentato sui canali d’informazione e sui social, vogliamo contrapporre all’odio la cultura del dialogo e dell’ascolto reciproco, vogliamo integrare e non escludere. Vogliamo allo stesso tempo che venga alimentata la cultura della legalità in ogni sua forma e declinazione, rivendichiamo l’etica del lavoro e dell’uguaglianza nei diritti fondamentali. Non vogliamo i muri ed un mondo di macerie: siamo per la pace e la solidarietà per il bene comune e la convivenza tra popoli.
La Rete per la Pace di Ferrara e Ferrara che Accoglie aderiscono alla prossima Marcia per la Pace Perugia Assisi perché occorre disarmare il pensiero, disarmare le parole, disarmare le azioni con l’invito alla massima partecipazione.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani