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Da organizzatori

Da poco si è tenuto presso l’Aula Magna di Portomaggiore un incontro formativo per le classi del primo biennio dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Rita Levi Montalcini promosso da Hera nell’ambito del progetto “Un Pozzo di Scienza” su un argomento tra mito e scienza sul quale si è fatta luce grazie all’evoluzione digitale in campo scientifico.

“Sulle tracce digitali del Diluvio universale” è stato Luca Gasperini, Primo Ricercatore presso l’Istituto di Scienze Marine del CNR (ISMAR-CNR) di Bologna.

Il ricercatore, che ha preso parte e numerose spedizioni oceanografiche, ha raccontato in modo avvincente come, presso il Mar di Marmara, sono riusciti a scoprire un pezzo di storia della Terra che rivela il ruolo probabilmente svolto da glaciazioni e movimenti tettonici nella trasformazione di antichi laghi negli attuali mari dell’area geografica in cui oggi sorge la popolosa città di Istanbul.

Circa diecimila anni fa, i cambiamenti geologici e climatici in tali aree geografiche potrebbero aver influito sulla storia dell’Uomo spazzando via insediamenti attraverso eventi catastrofici e dando origine a racconti riguardanti un diluvio riscontrati in diverse fonti come la Bibbia, il Corano e l’Epopea di Gilgamesh.

La ricerche hanno utilizzato strumenti altamente tecnologici come droni marini e sommergibili per l’esplorazione del fondale marino e altri per la ricostruzione della storia geologica delle rocce sottostanti attraverso la sismica a riflessione e il carotaggio dei sedimenti.

Alla lezione è seguita una sfida a squadre tra le classi sulle tematiche dell’incontro, vinta dalla classe 1A dell’ITE. Gli studenti hanno ricevuto i complimenti del ricercatore per l’interesse e la partecipazione attiva mostrati.

La competizione è proseguita a colpi di click durante il “Click Day” coinvolgendo nell’aula di Informatica tutte le classi dell’ITE: gli studenti si sono messi alla prova su argomenti di cultura generale riguardanti la nostra realtà sempre più digitalizzata e in rapida evoluzione verso una società 4.0.

I ragazzi attraverso un computer hanno risposto alle domande proposte sul tema dell’edizione del 2018, la Società 4.0 caratterizzata dalla “rivoluzione informatica”, dimostrando una velocità che ha sbaragliato le altre scuole partecipanti da tutta l’Emilia-Romagna.

E’ risultata infatti vincitrice, la classe che ha risposto al maggior numero di domande in minor tempo. Per il concorso denominato Smart Day il premio è andato alla classe 5° G del Liceo Galvani di Bologna che ha realizzato un video su come potrà cambiare la vita quotidiana nel 2030.

Il 26 aprile è stato comunicato sul sito dell’Hera il vincitore e la classe più abile e più veloce per quanto riguarda il Click Day è stata proprio la 5A dell’Istituto di Istruzione Superiore Rita Levi Montalcini di Portomaggiore, con una media di 23,25 secondi impiegati per ogni risposta esatta. Tutte le risposte date sono risultate corrette.

Il premio? Una gita a Milano per tutta la classe, in visita al prestigioso Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia.

I ragazzi sono orgogliosi ed emozionati per questa vittoria, una grandissima soddisfazione prima di cimentarsi nell’Esame di Stato e terminare il loro percorso scolastico.

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