Da Movimento Cinque Stelle Ferrara

Siamo arrivati al punto che le scelte su importanti temi per la comunità si fanno sui giornali. Quanto costerà
gettare i rifiuti? Te lo dice l’assessore sul Carlino. Cosa sarà del grattacielo? Te lo spiega il Sindaco sulla
Nuova. Addirittura su questo punto siamo al grottesco. Una delegazione di proprietari, di quelli che pagano
anche per gli altri, di quelli che stanno facendo investimenti importanti per preservare il valore dei loro
immobili nonostante il degrado in cui questa Amministrazione ha gettato il quartiere, ha incontrato le
Istituzioni giovedì scorso, per sapere quali progetti avevano in serbo per loro. A quanto mi hanno riferito,
quanto si son detti non riguardava minimamente la prospettiva di dover abbandonare la loro casa.
Prospettiva che hanno appreso dai giornali pochissime ore dopo. Prospettiva che non li rende certo felici,
tanto che hanno deciso di fare una riunione per opporvisi. E giustamente lo hanno dichiarato a
Estense.com, tanto a sto punto le istituzioni a cosa servono?
In Consiglio ci fanno discutere praticamente di tutto, ma molte delle delibere che riguardano la Città non le
vediamo neanche. Le apprendiamo dai giornali. E così cerchi di raccapezzartici fra dichiarazioni e documenti
ufficiali. Un assessore sembra abbia dichiarato che il problema del grattacielo quando hanno presentato il
bando era il riscaldamento, ma ormai è risolto. Quindi ora rivedranno il progetto. Ma la delibera lascia
intendere altro. L’idea di “sfrattare” i residenti era già presente nel primo progetto? Si, no, forse. Quello
che è strano è che si parla della necessità di intervenire per una nota dei pompieri sull’impianto
antincendio. Nota che però, dicono, è datata solo giugno 2017. E il bando del 2015 lo prevedeva?
Forse saremo noi cittadini prestati alla politica che siamo troppo inesperti, ma per deformazione
professionale mi piace dare risposte citando documenti, non chiacchiere al vento. Per questo ho richiesto il
progetto originale, oltre a presentare un OdG in cui chiedo che i soldi pubblici per la GAD vengano
progettati e spesi con il parere concreto dei residenti, e una interrogazione per sapere se non sia il caso di
far passare i cani antidroga della municipale anche nelle aree private del grattacielo ogni tanto. Idee che
vengono dai residenti, come me. Idee che se volete potete venirmi a dire domenica alle 15 all’Acquedotto,
alla panchina degli spacciatori. Non serve che vi dica qual è.