Skip to main content

Da Ibs Ferrara

Mercoledì 24 maggio ore 18:00Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino
Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

I luoghi sono d’Irlanda, splendida e aspra: il vento dell’Atlantico spazza le colline, ma dietro le dune, centinaia di allodole invisibili formano un ombrello di musica nella calura celeste. Qui le donne non si fanno illusioni. A volte si induriscono, oppresse da troppe fatiche. Ma sanno accoglierti davanti al fuoco, ridere fino alle lacrime e abbandonarsi pienamente alle cose, visibili e invisibili. Gli uomini invece coltivano spesso nella mente un’idea diversa della vita.
Il tempo potrebbe essere oggi, domani, sempre. Piccole crepe si aprono nella realtà conosciuta, nel quieto vivere, nelle convenzioni erette come barriere. Il mistero filtra e dilaga; sono donne, illusionisti, vecchi pescatori, rabdomanti a custodirlo.
Con la sua lingua meticolosa e nitida (resa da Daniele Benati con straordinaria intelligenza e passione) Friel non giudica, non spiega. Gli basta il lampo della barca sul lago che appare e scompare nella notte, una testa troppo chinata sul volante per agganciarci: il nostro cuore è lì e l’immaginazione vola. Dieci racconti, dieci capolavori: Friel è un maestro dell’arte narrativa.
Daniele Benati (Masone, 1953) è uno scrittore italiano. Ha insegnato in varie università in Irlanda e negli Stati Uniti d’America.
Ha collaborato alla rivista «Il semplice» (1995-97) con Gianni Celati ed Ermanno Cavazzoni dove ha pubblicato alcuni racconti e traduzioni.
Un suo racconto appare anche nell’antologia Narratori delle riserve, a cura di Celati, che riunisce prose scelte da quest’ultimo per una rubrica su «Il manifesto» (poi in volume presso Feltrinelli, 1992).
Ancora con Celati, ha curato Storie di solitari americani (Milano, Rizzoli, 2006), dove ha tradotto racconti di Mark Twain, Jack London, Sherwood Anderson, Ring Lardner, Delmore Schwartz e Flannery O’Connor.
Ha anche tradotto opere di Flann O’Brien (La miseria in bocca; Il boccale traboccante; L’ardua vita, Cronache dublinesi), James Joyce (Gente di Dublino), Ring Lardner (Tagliando i capelli), Tony Cafferky (Storie di identità), Seumas O’Kelly (La tomba del tessitore), Brian Friel (Tutto in ordine e al suo posto) e ha curato l’edizione americana di Carta canta, monologo teatrale di Raffaello Baldini (2000).
Ha scritto Opere complete di Learco Pignagnoli (Reggio Emilia: Aliberti, 2006).

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

IBS.IT BOOKSHOP



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it