Da Organizzatori
Dalla Commissione Congiunta al progetto: il ruolo delle istituzioni nel processo di ricostruzione
20 e 29 maggio 2012, il terremoto in Emilia-Romagna ferisce anche centinaia di beni tutelati: chiese, palazzi, edifici storici e culturali di ogni genere subiscono lesioni di varia entità, crolli totali o parziali.
A cinque anni esatti dal sisma che ha colpito lEmilia, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara organizza quattro convegni a Reggiolo, Finale Emilia, Crevalcore e Cento per informare cittadini e professionisti sul lavoro di valutazione, guida e supporto svolto dalla Commissione Congiunta nel periodo intercorso dallapprovazione del Programma di Ricostruzione da parte della Regione Emilia-Romagna.
Nei singoli incontri viene per prima cosa presentato il ruolo della Commissione Congiunta e una sintesi dellattività generale di coordinamento tra gli enti preposti allautorizzazione ai lavori e allapprovazione della congruità sismica e finanziaria degli interventi.
Segue lillustrazione di alcuni casi di particolare interesse afferenti il territorio della provincia dove si svolge il convegno, con la presentazione del progetto e degli aspetti che più hanno interessato il lavoro della Commissione Congiunta, in un dialogo tra i professionisti e i funzionari istruttori della Soprintendenza di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.
Il primo convegno è in programma il 20 maggio a Reggiolo nella splendida cornice di villa De Moll, danneggiata dal terremoto e tornata alloriginario splendore dopo i restauri conclusi circa un anno fa: si farà il punto sul recupero come sede comunale dello storico Palazzo Sartoretti e sulla Chiesa di Santa Maria Assunta a Reggiolo.
Il 23 maggio, a Finale Emilia, si parlerà del restauro, miglioramento sismico e rifunzionalizzazione del Liceo Carlo Sigonio di Modena e dei lavori nella Chiesa di San Biagio in Padule a San Felice sul Panaro e nel palazzo Municipale di Mirandola.
Il 25 maggio, a Crevalcore, saranno illustrati i lavori di ricostruzione della cupola della Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore a Pieve di Cento, il restauro e la ricostruzione delle volte “in foglio” nella chiesa di San Silvestro di Crevalcore e gli interventi di miglioramento sismico della settecentesca Torre della Specola di Bologna.
Lultimo convegno, il 29 maggio a Cento, verterà sulle problematiche della Rocca Possente di Stellata di Bondeno e della Chiesa della Madonnina di Ferrara e sui lavori di ripristino e miglioramento sismico della Collegiata di S. Biagio a Cento.
I convegni sono promossi dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara (referenti gli arch. Keoma Ambrogio e Valentina Oliverio) in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per la Ricostruzione e Servizio geologico-sismico e dei suoli, gli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara e gli Ordini degli ingegneri di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. La partecipazione ai convegni darà diritto al riconoscimento di 4 crediti formativi professionali.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it