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Da ufficio stampa

Sicurezza priorità condivisa: obiettivo coinvolge Istituzioni, Forze dell’Ordine messe allo stesso tavolo stasera (28 marzo) da Ascom Confcommercio che ha presentato il Vademecum Sicurezza delle Imprese Commerciali: quest’ultimo realizzato congiuntamente grazie all’apporto di Carabinieri e Polizia di Stato e presentato in anteprima a febbraio in Camera di Commercio a Ferrara. Ad aprire la serata, moderata dal direttore generale di Ascom Confcommercio Davide Urban, con un’ affollata ed attenta platea di commercianti in sala Zarri, il presidente di Ascom Cento Marco Amelio: “Questo Vademecum nato su nostra proposta e della Fipe Confcommercio rappresenta uno strumento operativo, per essere tutti protagonisti di un tema centrale come la Sicurezza secondo tre elementi chiave: concretezza negli strumenti, condivisione e collaborazione a tutto campo e di tutti i soggetti con gli operatori economici che siano davvero parte attiva con la loro attenzione e sensibilità. La nostra pubblicazione serve ad affrontare con consigli semplici e quotidiani il prima, durante e dopo un fatto criminoso – ed ha proseguito – serve inoltre potenziare punti luce e telecamere ed in questo è stato avviato un percorso che ci auguriamo si attui il prima possibile: una città tranquilla ed ospitale è un vantaggio per tutti. Facciamo tutti un piccolo passo per compierne uno più grande insieme”. Punto focale della serata l’intervento del Capitano Antonino Lembo, comandante la Compagnia Carabinieri a Cento: “Come ha detto il nostro presidente della Repubblica,sulla sicurezza nessuno si può chiamare fuori. Tutti sono chiamati ad essere protagonisti per la loro parte – commercianti, istituzioni, forze dell’ordine, associazioni – ad essere autentiche sentinelle di legalità” è la sintesi del messaggio forte che il Capitano ha lanciato oltre ad una serie di indicazioni e suggerimenti nati dall’esperienza ( e dalla statistica) di chi si occupa quotidianamente di sicurezza: dall’installazione delle telecamere, alla realizzazione di allestimenti vetrinistici che permettano una chiara visione all’interno, oppure ancora l’utilizzazione di banconi a superficie lisce che permettono una facile reperimento delle impronte; od ancora a svuotare il fondo cassa ogni tre ore per evitare un accumulo di denari. Sono solo alcuni esempi di rapidi e semplici accorgimenti presentati nella serata.
E sulle richieste di Ascom l’intervento conclusivo di Simone Maccaferri, vicesindaco del Comune di Cento che ha patrocinato l’appuntamento: “Entro la prossima estate renderemo operativo un piano di potenziamento delle telecamere che prevede da un lato la riattivazione delle sette postazioni esistenti a cui si aggiungeranno un’altra trentina di occhi elettronici per monitorare i punti nevralgici della città e del territorio: installazioni di ultima generazione tecnologica con un investimento di 200mila euro che verranno installati dove ci indicheranno le Forze dell’Ordine”.
Un lavoro congiunto ed un impegno pubblico ad affrontare una questione centrale per la salvaguardia della città (e non solo) nel suo complesso.
Il tour di Ascom Confcommercio con il Vademecum Sicurezza prevede poi una futura tappa sempre su questo tema a Comacchio.

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ASCOM FERRARA



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