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Da Ferrara Off

Sabato 25 febbraio l’evoluzione della ricerca coreografica di Elisa Mucchi, tra poesia e particelle
“Poema degli atomi”: questo è il titolo scelto dalla danzatrice e coreografa Elisa Mucchi – preso a prestito da un componimento di Jalāl al-Dīn Rūmī – per definire i confini impalpabili all’interno dei quali si muove il suo ultimo progetto di ricerca, che verrà presentato sabato 25 febbraio alle 21 a Ferrara Off – presso il teatro di viale Alfonso I d’Este 13. Poesia e parcellizzazione, distruzione infinitesimale della materia nello spazio, in una performance intima e dal sapore rituale.

«Questo lavoro nasce dalla curiosità di esplorare il corpo, il suono e la luce, sostanze che si incontrano e si scontrano – racconta la danzatrice -. Dalla volontà di immergersi nelle percezioni più sottili, per evocare la materia umana che affiora e sparisce, la vita del gesto. La poesia a cui si ispira recita: Dedico un canto alla mia carne, mi immergo nel fango audace, per riscoprire l’universo. La meta è la stessa, scendere dentro per restituire fuori, cercare l’indefinizione, la vibrazione in bilico tra la costruzione e la decostruzione».

Il progetto, avviato nel 2016 e presentato in forma di assolo, ha continuato a svilupparsi fino a trasformarsi in duo: assieme a Elisa Mucchi sul palcoscenico di Ferrara Off, a rappresentare l’evoluzione della matrice originaria, ci sarà l’attrice Beatrice Pizzardo.

«Poema degli Atomi non è stato pensato per essere un’opera compiuta ma un percorso, si sviluppa in varie fasi di lavoro e metamorfosi nel corso del tempo. Si lascia scolpire, fino a generare piccoli e grandi mutamenti, gli stessi che vuole rappresentare».

I biglietti per lo spettacolo si possono prenotare scrivendo a info@ferraraoff.it oppure telefonando al numero 3336282360. Ingresso euro 8 soci Ferrara Off, euro 5 under 20, euro 10 non soci (comprensivi di tessera associativa).

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