Da ufficio stampa
Yo-yo Ma, da bambino prodigio alla Silk Road Ensemble
Il documentario del regista Morgan Neville sarà al Cinema Boldini martedì 7 febbraio alle 21, dopo essere stato presentato in anteprima nazionale al Biografilm Festival 2016 lo scorso giugno. L’accoglienza entusiasta, da parte sia del pubblico sia della critica, ha confermato l’eccellenza del regista, vincitore del premio Oscar per il miglior documentario nel 2014 (20 Feet From Stardom). Quest’anno Neville ha saputo raccontare dalle origini la storia di Yo-Yo Ma, musicista e inventore del progetto “Silk Road Project”, la proposta culturale rivoluzionaria e cosmopolita del grande violoncellista sino-americano.
Figlio di un padre cinese violinista, e di una madre cantante lirica, Yo-yo Ma muove i primi passi tra Parigi e New York, dove comincia la sua carriera esplorando la musica, inquadrandola come un potere universale che travalica i confini delle nazioni, in nome della libertà dell’espressione artistica, nonostante l’oppressione dei regimi. La musica abbraccia i popoli di diverse culture, lontani geograficamente, ma accomunati dal linguaggio cosmico delle note. Durante la sua esperienza di violencellista, una passione in bilico tra talento e sacrificio, Yo-Yo Ma incontra altri musicisti, protagonisti del film, tra cui Cristina Pato, suonatrice di cornamusa galiziana, Kinan Azmeh, clarinettista siriano sfuggito alla guerra, Kayhan Kalhor, virtuoso dello strumento tradizionale iraniano kamancheh, costretto ad abbandonare sua moglie e il suo Paese dopo la “rivoluzione verde”, e Wu Man, suonatrice di pipa, uno strumento a corde della tradizione cinese. Le molte location della pellicola, dislocate in ogni angolo del pianeta, rispecchiano il percorso e la provenienza della Silk Road Ensemble: da Istanbul a Boston, da Teheran alla Spagna, tutte le città fanno da sfondo alla fondazione e alle avventure musicali di quella che è un’orchestra eterogenea, con strumenti di ogni tipo e artisti provenienti da tutto il mondo.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro, il ridotto, per studenti e personale del Conservatorio L. Frescobaldi di Ferrara, e per i possessori di biglietti degli spettacoli della stagione 2016/2017 del Teatro Comunale (da esibire in cassa) è di 4 euro.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it