Vino: Emilia Romagna, testo unico taglia burocrazia 22 mila aziende
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Da: Coldiretti
Sono 22 mila le aziende vitivinicole dell’Emilia Romagna che taglieranno del 50 per cento il tempo dedicato alla burocrazia dopo l’approvazione definitiva del Testo Unico sul vino. Lo afferma Coldiretti Emilia Romagna all’indomani del via libera del Parlamento alla legge sulla semplificazione del settore, approvata a distanza di oltre due anni dall’avvio dei lavori parlamentari. Dal vigneto alla bottiglia – ricorda Coldiretti regionale – l’attuale normativa richiedeva 100 giornate di lavoro per soddisfare 4.000 pagine di norme e rendeva necessario adempiere a più di 70 pratiche che coinvolgevano 20 diversi soggetti che frenavano il dinamismo imprenditoriale dei produttori di vino che in Emilia Romagna coltivano 50 mila ettari di vigneto e producono circa 7 milioni di ettolitri per un valore all’origine di 350 milioni di euro.
Il Testo Unico – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – porta finalmente alla semplificazione delle comunicazioni e degli adempimenti a carico dei produttori, alla revisione del sistema di certificazione e controllo dei vini a denominazione di origine ed indicazione geografica con un contenimento dei costi, alla revisione del sistema sanzionatorio, all’introduzione di sistemi di tracciabilità anche per i vini a IGT e norme per garantire trasparenza sulle importazioni dall’estero. La semplificazione – sottolinea Coldiretti Regionale – sostiene la competitività di un settore che in Emilia Romagna offre opportunità di lavoro ad oltre 150 mila persone ed esporta vini per un valore di circa 280 milioni di euro.
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