Skip to main content

Da: Regione Emilia-Romagna

Le risorse stanziate dalla Giunta regionale per finanziare dieci interventi nel ferrarese, nel parmense, nel reggiano e nel riminese. L’assessore Corsini: “Un contributo importante per il dragaggio dei porti regionali”

Via libera a 750 mila euro per finanziare dieci interventi di messa in sicurezza in porti regionali, comunali e approdi fluviali dell’Emilia-Romagna. A tanto ammontano le risorse messe a disposizione della Giunta regionale per il 2016. I primi finanziamenti, 400 mila euro, erano stati impiegati per interventi di dragaggio e scavo nei fondali per scongiurare rischi e danni alle imbarcazioni, all’attività ittica e al diportismo turistico nei porti regionali di Cattolica, nel riminese, in quelli di Goro e Porto Garibaldi nel ferrarese e in quelli comunali di Gorino, sempre nel ferrarese, di Riccione, nel riminese, di Boretto, nel reggiano e di Sissa-Trecasali, nel parmense. Grazie a nuove risorse, per 350 mila euro, impiegate in assestamento di bilancio, sono stati finanziati altri interventi urgenti nei porti di Comacchio (Porto Garibaldi), Cattolica e Goro.

“Con questo ulteriore stanziamento rendiamo disponibili 750 mila euro per i porti dell’Emilia-Romagna- commenta l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. Sono risorse che permetteranno ai Comuni beneficiari di sviluppare le funzioni dei loro porti e di risolvere criticità ed emergenze. In questo modo si può portare a compimento un quadro di interventi significativo”.

In particolare, nel ferrarese, sono 390 mila euro le risorse stanziate dalla Regione Emilia-Romagna. A Porto Garibaldi, con una prima tranche di 70 mila euro è stato finanziato il dragaggio del porto canale a rischio chiusura per motivi di sicurezza della navigazione e con una seconda tranche, di 80 mila euro, è stato finanziato il secondo stralcio per il dragaggio del porto di accesso. A Goro sono due gli interventi finanziati per la sicurezza della navigazione e per scongiurare il rischio di chiusura, il primo di 50 mila euro per lo scavo dei fondali di atterraggio al porto e il secondo, di 150 mila euro per l’innalzamento della banchina. A Gorino, infine, sono 40 mila euro i contributi regionali per lo scavo dei fondali del bacino a rischio ingressione sull’abitato.

Infine, tutti gli interventi programmati per il mantenimento della navigazione dei fondali hanno anche il vantaggio di rendere disponibile i materiali sabbiosi che si possono utilizzare per il ripascimento delle zone costiere a rischio erosione./BB

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it

SOSTIENI PERISCOPIO!

Prima di lasciarci...

Aiuta la nostra testata indipendente donando oggi stesso!