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Da: Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza di Caterina Cornelio Cassai lunedì 14 novembre alle 17
Gli ultimi scavi nella città etrusca di Spina: esiti e prospettive per il futuro

Sarà dedicata agli esiti dell’ultima campagna di scavi nell’antica città etrusca di Spina la conferenza di Caterina Cornelio Cassai in programma lunedì 14 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro è a cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara.

Dal 2007 è stato avviato un nuovo ‘Progetto Spina’ dedicato all’esplorazione dell’abitato dell’antica città etrusca. Gli scavi sono stati condotti dal 2007 al 2010 dalla Soprintendenza (dottori Cornelio e Malnati) e dal 2007 al 2016 dall’Università di Zurigo (prof. Reusser). I risultati del sodalizio creato per il “Progetto Spina” sono stati illustrati il 30 giugno scorso, nell’ambito di una giornata di studi e con la presentazione di due volumi dedicati all’abitato della città-porto etrusca.
L’Accademia delle Scienze di Ferrara è la più antica associazione culturale ferrarese, fondata nel 1823, insignita nell’anno 1847 di decorazione accademica dal Sovrano Pontefice Pio IX, eretta in ente morale con decreto reale del 19 settembre 1935, ha per scopo l’incremento delle scienze.

CELEBRAZIONI DI NOVEMBRE – Martedì 15 e giovedì 17 novembre. Promosse dal Comitato cittadino per le onoranze
Le iniziative per commemorare gli anniversari degli Eccidi del Castello del 1943 e del Doro del 1944

Entrerà nel vivo con gli appuntamenti istituzionali previsti martedì 15 e giovedì 17 novembre, il programma di iniziative di commemorazione e cultura storica messe a punto in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale e degli anniversari degli Eccidi fascisti e nazisti a Ferrara del 15 novembre 1943 e 17 novembre 1944.

Il calendario degli appuntamenti – che proseguiranno poi fino al 22 novembre con mostre, recital e conferenze – è stato realizzato dal ‘Comitato per le Onoranze’ composto da Comune, Prefettura e Provincia di Ferrara e condiviso con: A.N.P.I. provinciale Ferrara, Associazione Partigiani Cristiani di Ferrara, Associazioni combattentistiche e patriottiche, Associazioni culturali e no-profit, Comunità Ebraica, Forze dell’Ordine e Militari, Istituto di Storia Contemporanea, Istituzioni scolastiche, Movimenti femminili, Museo del Risorgimento e della Resistenza, Ufficio Scolastico Provinciale.

Di seguito il programma delle principali giornate dedicate alle commemorazioni (in allegato il calendario complessivo)

SETTANTATRESIMO ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO ESTENSE 1943/2016

MARTEDI’ 15 NOVEMBRE

>> Ore 10 Sala Consiliare del Comune di Ferrara (piazza Municipale, 2 – Ferrara) incontro con gli studenti a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea. Presentazione audiolibro Una notte del ’43.

In apertura interverrà l’assessore comunale Aldo Modonesi. Previste letture di Monica Chiarabelli, Fabio Mangolini, Massimo Malucelli, Stefano Muroni, Marco Sgarbi.

>> Ore 11.30
Muretto di Castello Estense – Corso Martiri della Libertà – Esposizione mostra ‘Per non dimenticare’. Cerimonia di commemorazione alla presenza del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, delle autorità civili, militari, religiose e degli studenti.

La mostra ‘Per non dimenticare’ è stata realizzata in occasione del settantesimo anniversario dell’eccidio Estense dall’Istituto di Storia Contemporanea (a cura di Anna Maria Quarzi, collaborazione di Giulia Aguzzoni, realizzazione Studio Sigfrida) con il contributo del Comune di Ferrara. Mediante una successione di pannelli autoportanti sagomati con immagini e testo, la mostra racconta le storie di vita degli undici uccisi presso il muretto del Castello e sui Rampari di S. Paolo all’alba del 15 novembre 1943. Le sagome, di forte impatto emotivo, rendono particolarmente “viva” l’immagine di quella lunga notte immortalata anche dal racconto di Giorgio Bassani-Una notte del ’43 e dal film di Florestano Vancini-La lunga notte del ’43. (*vedi a fondo pagina la scheda storica)

>> Ore 15.00 – Sinagoga di Via Mazzini – Deposizione Corona alle lapidi esterne con onori militari alla presenza del vicesindaco Massimo Maisto e altre autorità civili, militari e religiose.

>> Ore 18 – Casa dell’Ariosto (via Ariosto 67) per iniziativa di Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS), Istituto di Storia Contemporanea e Musei Civici d’Arte Antica. Inaugurazione alla presenza del vicesindaco Massimo Maisto della mostra di Eric Finzi “Ritorno al Giardino”, ispirata al romanzo e al film “Il Giardino dei Finzi-Contini”. Sarà presente l’artista. (dettagli su CronaCacomune)

SETTANTADUESIMO ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO DEL DORO 1944/2016

17 NOVEMBRE** – Ore 10 Cippo di caffè del Doro – via Padova

Cerimonia di commemorazione alla presenza delle autorità civili, militari e religiose gli alunni delle classi IV e V della Scuola Primaria Doro presenteranno poesie e canti. Alla cerimonia interverrà l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi. (**vedi a fondo pagina la scheda storica)

PROGRAMMA DI INIZIATIVE DI COMMEMORAZIONE E CULTURA STORICA

Queste le altre iniziative inserite nel calendario del Comitato per le Onoranze – Novembre 2016 e in programma nei prossimi giorni:

>> Dal 7 al 30 novembre Istituto di Storia Contemporanea

I luoghi della memoria 1943/1945 tinerari dell’APP: ResistenzamAPPE/Ferrara. Percorsi guidati dai docenti del Laboratorio di Didattica dell’Istituto ai luoghi più significativi della città e della Provincia relativi al periodo 1943/1945, per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado. Prenotazioni 0532 207343 – istitutostoria.ferrara@gmail.com

>> Sabato 19 novembre, ore 11 al Museo del Risorgimento e della Resistenza
Corso Ercole I d’Este, 19 Inaugurazione della mostra a cura di Delfina Tromboni Ferrara1942: il processo degli studenti sarà presente la curatrice, introduce Antonella Guarnieri.

>> Domenica 20 novembre, ore 16.30 nel salone parrocchia di San Giuseppe Lavoratore (via Panetti 3)
Recital organizzato dal CoroPerCaso e dagli alunni della Classe 5° della Scuola Doro in collaborazione con il Centro Socio Culturale del quartiere Fammi ritornare.

>> Martedì 22 novembre, ore 16 – Museo del Risorgimento e Resistenza (corso Ercole I d’Este, 19)
Le origini del fascismo a Ferrara: nuovi spunti e riflessioni conferenza del prof. Davide Mantovaniintroduce Antonella Guarnieri

*LA SCHEDA – Per non dimenticare – 15 Novembre 1943 – Eccidio di Castello Estense

(A cura dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara) – All’alba del 14 novembre 1943 viene trovato il cadavere del Commissario Federale del Partito Fascista Repubblicano (PFR) di Ferrara, Igino Ghisellini, nei pressi del paese di Castel d’Argile (Bologna). Igino Ghisellini era partito da Ferrara il giorno prima per recarsi a Verona al primo congresso del Partito Fascista Repubblicano.
Nella stessa giornata del 14 novembre, la notizia dell’uccisione del Federale viene diffusa nell’assise di Verona: la reazione dei presenti è durissima, a gran voce si chiede che Igino Ghisellini venga immediatamente vendicato. Il segretario nazionale del PFR, Alessandro Pavolini, invia a Ferrara due squadre di camicie nere di Verona e di Padova. Con gli squadristi giungono in città tre dirigenti del Fascio: Enrico Vezzalini, che diventerà poi Federale e Prefetto di Ferrara, Franz Pagliani e il Console Giovan Battista Riggio. Sono loro che compileranno una lista degli antifascisti da arrestare e giustiziare per vendicare il Federale Ghisellini.
Nella notte vengono prelevate dalle loro case 72 persone: antifascisti, molti ebrei, alcuni cittadini considerati ‘traditori’ per non essersi iscritti alla Repubblica Sociale, oppositori del regime in genere e portate alla Caserma della Milizia in piazza Beretta.
Fra loro e i 34 antifascisti, ebrei, oppositori del regime che erano già nelle carceri di via Piangipane (arrestati il 7 ottobre 1943) vengono “scelti” i dieci cittadini innocenti da passare per le armi per punire la morte del Federale Ghisellini. Impossibile stabilire come sia avvenuta la “scelta” anche se varie testimonianze concordano nel ritenere che Vezzalini si fosse avvalso di un elenco di “traditori del fascismo” già compilata dallo stesso Ghisellini.
All’alba del 15 novembre davanti a Castello Estense vengono fucilati : Emilio Arlotti, Pasquale Colagrande, Mario e Vittore Hanau, Giulio Piazzi, Ugo Teglio, Alberto Vita Finzi, Mario Zanatta; sulle mura presso i Rampari di San Giorgio: Gerolamo Savonuzzi e Arturo Torboli e in via Boldini: Cinzio Belletti che un caso aveva portato nelle vicinanze del Castello quella notte.
I cadaveri verranno lasciati davanti al muretto del castello per tutta la mattina, doveva essere un monito per i ferraresi. Solo l’Arcivescovo Ruggero Bovelli con un duro intervento presso le autorità fasciste riuscirà a far spostare i corpi.
Erano undici, riversi, in tre mucchi separati, lungo la spalletta della Fossa del Castello, lungo il tratto di marciapiede esattamente opposto al caffè della Borsa e alla farmacia Barilari: e per contarli e identificarli, da parte dei primi che avevano osato accostarsi (di lontano, non parevano nemmeno corpi umani: stracci, bensì, poveri stracci o fagotti, buttati là, al sole, nella neve fradicia), era stato necessario rivoltare sulla schiena coloro che giacevano bocconi, nonché separare l’uno dall’altro quelli che, caduti abbracciandosi, facevano tuttora uno stretto viluppo di membra irrigidite. (Giorgio Bassani, Una notte del ’43, 2G editrice, Ferrara, 2001)

** LA SCHEDA – Ferrara, 17 novembre 1944 – Una strage nazista: l’eccidio del Doro

(A cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara) – Sul finire dell’agosto 1945 – a poco più di quattro mesi dalla Liberazione di Ferrara – nell’immediata periferia della città, nei pressi di Caffè del Doro, vengono disseppelliti i corpi di sette uomini, scomparsi l’anno precedente dopo essere stati prelevati nottetempo dal carcere cittadino, dove erano stati rinchiusi per attività antifascista, in seguito agli arresti avvenuti tra il 7 ed il 26 ottobre 1944.
Si tratta di Mario Agni, Mario Arnoldo Azzi, Giuseppe Franceschini, Gigi Medini, Michele Pistani, Alberto Savonuzzi, Antenore Soffritti, tutti impegnati in prima persona – ed alcuni con incarichi di responsabilità, sia a livello militare che a livello politico – nella Resistenza al nazifascismo.
Arrestati per ordine di Carlo De Sanctis – a capo dell’Ufficio politico della Questura dal luglio 1944 – furono prima portati nelle “camere di sicurezza” di Castello Estense, poi nel carcere di via Piangipane e subirono pesanti interrogatori, per alcuni accompagnati da vere e proprie torture. Vennero infine trucidati dalle SS tedesche, comandate dal maresciallo Pustowka, con un colpo di pistola alla nuca all’alba del 17 novembre dello stesso anno nei pressi di Caffè del Doro, dove erano stati trasportati su un furgone messo a disposizione da De Sanctis e guidato dall’SS italiana Alfredo D’Agostini..
I corpi furono frettolosamente sepolti in una improvvisata ‘fossa comune’, cioè nel cratere aperto da una bomba e fino al momento del ritrovamento delle salme – a Liberazione avvenuta – sulla sorte degli scomparsi nulla si seppe di certo. Ai familiari – che si erano peraltro visti consegnare gli effetti dei loro congiunti – De Sanctis dichiarò che erano stati prelevati dalle SS e deportati in Germania. Tra coloro che erano rimasti in carcere e negli stessi ambienti della Resistenza – che aveva tentato – in particolare dopo il ritorno a Ferrara del comunista Spero Ghedini, nome di battaglia “Antonio”, come Commissario politico della 35° Brigata partigiana Garibaldi di Ferrara , senza riuscirci, di liberare i sette detenuti , i cui incarichi erano particolarmente nevralgici per l’organizzazione – circolarono voci, mai confermate, di sommarie esecuzioni.
Il processo ai presunti responsabili dell’eccidio – che si tenne nell’immediato dopoguerra – dimostrò senza alcun dubbio che i sette partigiani erano stati trasportati dalle carceri a Caffè del Doro da un drappello di SS comandato dal Maresciallo Pustowka con un furgone messo a disposizione dalla Questura, diretta da Carlo De Sanctis e guidato da un SS italiano, Alfredo D’Agostini.

VIABILITA’

In occasione delle iniziative commemorative di martedì 15 novembre in corso Martiri, Porta Reno e via Mazzini e di giovedì 17 novembre in via Padova saranno previste modifiche alla viabilità con deviazione delle linee di trasporto pubblico. (in allegato testo dell’Ordinanza).

MANIFESTAZIONI CULTURALI E GIOVANI ARTISTI – Scade venerdì 18 novembre il bando per il corso ‘Il Mestiere delle Arti’
Creatività come professione: selezioni aperte per il percorso di formazione e tirocinio

L’associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna (GA/ER) organizza la terza edizione del corso regionale di formazione per giovani creativi ‘Il Mestiere delle Arti’, finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro in campo artistico e culturale. Il corso delinea un modello sperimentale di formazione nell’ambito dell’arte contemporanea, nei settori delle arti visive e applicate, ed è rivolto a un gruppo selezionato di creativi esordienti dell’Emilia-Romagna.
Il carattere innovativo di tale percorso consiste nel concentrarsi sugli aspetti pratici, materiali ed economici del ‘mestiere della creatività’, compresi quegli sbocchi di ‘applicabilità’ della scelta artistica, in campi vicini o affini. Con il progetto ‘Il Mestiere delle Arti’, si intende incrementare la consapevolezza di una ‘applicabilità’ dei singoli percorsi artistici, per offrire al giovane creativo una realistica prospettiva di collocazione professionale e lavorativa nell’attuale sistema dell’arte e della cultura.
Il corso sarà articolato in cinque fasi. La prima fase prevede un ciclo di incontri con professionisti del mondo delle arti visive e applicate per acquisire le competenze necessarie dal punto di vista normativo e operativo: lo scenario attuale del mondo della cultura e della creatività, gli sbocchi professionali, come organizzarsi nel mondo artistico e culturale, gli aspetti giuridici, i premi, i concorsi, gli scenari occupazionali ecc.
Seguirà un weekend motivazionale, con l’obiettivo di condurre i partecipanti a prendere consapevolezza delle competenze trasversali necessarie per farsi strada nel mercato del lavoro artistico e culturale: comunicazione efficace, lavoro di gruppo, gestione della leadership, gestione dei conflitti ecc.
Saranno, inoltre, realizzati specifici tirocini formativi, della durata di circa tre mesi, all’interno di un contesto lavorativo ad hoc, dove poter sviluppare le proprie abilità, mettersi in gioco e verificare l’effettiva fattibilità del proprio percorso di vita professionale.
La quarta fase prevede il bilancio di competenze, ovvero un percorso costituito da incontri di gruppo, colloqui individuali e lavoro individuale, che ha come finalità l’aumento di consapevolezza di chi ne fruisce riguardo le proprie caratteristiche, risorse e potenzialità (personali, formative e professionali), in vista della costruzione di un progetto di vita lavorativa che sia congruente, si avvalga del percorso di consapevolezza sviluppato durante il bilancio, e sia scelto in modo autonomo e pienamente responsabile.
Il corso sarà, infine, concluso da un workshop, nell’ambito delle arti visive e applicate, condotto da un creativo o da un gruppo di creativi di chiara fama nazionale e finalizzato a un percorso di ricerca e produzione di progetti e/o opere, sul tema della rigenerazione urbana e della riqualificazione del territorio attraverso la creatività artistica.
Il corso è aperto a tutti i soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che sono nati, risiedono e/o domiciliano anche per ragioni di lavoro e/o studio nella regione Emilia-Romagna (requisiti di età, residenza e domicilio si intendono posseduti alla data di scadenza del bando), che si esprimono nelle seguenti discipline, in un orizzonte operativo di intreccio, interrelazione e contaminazione fra i diversi ambiti espressivi elencati: arti visive e arti applicate (design e architettura).
L’iscrizione al corso è gratuita.
Agli artisti partecipanti saranno assicurati un attestato finale di partecipazione al corso, oltre alla valutazione delle competenze acquisite al termine del tirocinio.
La scadenza di presentazione del dossier di candidatura per il progetto “Il Mestiere delle Arti” è la giornata di venerdì 18 novembre 2016.

‘Il Mestiere delle Arti’ è finanziato dal Dipartimento alla Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Emilia Romagna.

Il dossier di candidatura può essere scaricato anche dai seguenti siti: www.gaer.eu; www.comune.fe.it.

Per informazioni, è possibile rivolgersi alla Associazione GA/ER, tel. 0532 744643, cell. 329 7080277, email artisti@comune.fe.it.

CASA ARIOSTO – Martedì 15 novembre alle 18 inaugurazione in via Ariosto 67
‘Ritorno al Giardino’: la mostra di Eric Finzi per il centenario di Bassani

Martedì 15 novembre 2016 alle 18 nella Casa di Ludovico Ariosto (via Ariosto 67) a Ferrara inaugura la mostra di Eric Finzi intitolata ‘Ritorno al Giardino’. L’esposizione è a cura del Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della shoah, dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e dei Musei civici di Arte Antica del Comune di Ferrara.

L’allestimento, che raccoglie opere ispirate a “Il Giardino dei Finzi Contini” di Bassani, sarà illustrato dallo stesso Finzi, insieme al vice sindaco e assessore alla Cultura di Ferrara Massimo Maisto e ai dirigenti degli enti organizzatori.

Visitabile fino al 31 gennaio 2017 con ingresso libero nei giorni di apertura della Casa di Ariosto: da martedì a domenica, ore 10-12.30 e 16-18.

‘RITORNO AL GIARDINO’: LA MOSTRA DI ERIC FINZI PER IL CENTENARIO DI BASSANI

Le iniziative per il centenario della nascita di Giorgio Bassani vedono il loro apice nel convegno dedicato allo scrittore in programma tra Roma e Ferrara dal 14 al 19 novembre. Ad affiancarlo, l’inusuale mostra ‘Ritorno al Giardino’ dell’artista statunitense Eric Finzi, la cui famiglia è di origine ferrarese. Promossa dal Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS, in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e i Musei Civici di Arte Antica del Comune di Ferrara, l’esposizione raccoglie opere ispirate a ‘Il Giardino dei Finzi Contini’ di Bassani e verrà inaugurata martedì 15 novembre, alle ore 18.00, presso Casa di Ludovico Ariosto (Via Ariosto 67, Ferrara), dove sarà illustrata dallo stesso Finzi, insieme al Vice Sindaco e Assessore alla Cultura di Ferrara Massimo Maisto e ai dirigenti degli enti organizzatori.

Un filo sembra legare i lavori di Finzi alla presentazione del MEIS fatta lo scorso 2 novembre a Tel Aviv, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e del Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, accompagnati dal Presidente del MEIS Dario Disegni e dal Direttore del Museo Simonetta Della Seta. In quella occasione, infatti, e di fronte ai massimi esponenti del mondo culturale israeliano, è stato esposto il manoscritto de ‘Il Giardino dei Finzi Contini’, donato alla città di Ferrara da Ferigo Foscari, nipote di quella Teresa Foscari alla quale Bassani dedicò e affidò i quattro quaderni autografi. E proprio Tagliani, Disegni e Foscari interverranno, giovedì 17 novembre, all’incontro previsto in Castello Estense (Sala dei Comuni) sul tema ‘Il Giardino dei Finzi Contini: la donazione del manoscritto autografo’ (ora custodito presso la Biblioteca Ariostea), per il ciclo di appuntamenti che la prossima settimana illuminerà la figura di Bassani, la sua opera letteraria e il suo impegno civile.
“Che cosa significa essere un essere umano, depositato, come i pigmenti che scorrono nella resina epossidica, in culture diverse durante la fuga da una persecuzione sistematica? Come conciliare la vita di privilegio, la vita delle aspettative, la vita della fama, con la necessità di silenzio assoluto, la necessità di invisibilità, la necessità di nascondere la propria identità? Che cosa significa rimandare l’intimità per paura di rivelare se stessi? Un mondo in cui l’innocenza del gioco del tennis, delle biciclette entrano in conflitto con il mondo del dissenso. Un mondo in cui la realtà distrugge il giardino idilliaco”. Come efficacemente espresso dallo stesso Eric Finzi, nei suoi dipinti e installazioni, la tragica vicenda dei Finzi Contini del romanzo viene rappresentata attraverso la sottile lente della resina epossidica che, come fossero frammenti di un’antica ambra, congela per sempre il mondo perduto di quella famiglia ebraica della finzione letteraria, strappata alla vita, come tante altre vere famiglie ebraiche di Ferrara, dalla persecuzione nazi-fascista: i ritratti e gli oggetti della quotidianità, dalla bicicletta alla racchetta da tennis (simbolicamente intitolata ‘Night of Crystal’), i paesaggi e le persone, i loro comportamenti e tic espressivi, fino alla scena in cui Micol Finzi Contini e i suoi familiari scendono per l’ultima volta la scalinata della propria casa.
La mostra, patrocinata dal Comune di Ferrara, dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane – UCEI e dal Comitato nazionale per le celebrazioni della nascita di Giorgio Bassani, è a ingresso gratuito e proseguirà fino al 31 gennaio 2017.

Ufficio Stampa Daniela Modonesi 333 2537218 • ufficio.stampa@meisweb.it MEIS – Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah 0532 769137 • info@meisweb.it • www.meisweb.it

MUSICA AL MUSEO – Domenica 13 novembre dalle 11 nel Palazzo di Ludovico il Moro in via XX Settembre
’24 Preludi giapponesi’: concerto con la pianista Kumi Uchimoto

Domenica 13 novembre dalle 11 nel Palazzo di Ludovico il Moro (sala delle carte geografiche) in via XX Settembre 122 a Ferrara si terrà il concerto per pianoforte della musicista giapponese Kumi Uchimoto che interpreta 24 brani di giovani autori nipponici e due di giovani autori ferraresi, Jacopo Bonora e Matteo Forlani, del Conservatorio di Ferrara
L’appuntamento è organizzato in occasione dei 150 anni dalla nascita dei rapporti bilaterali Italia-Giappone con il patrocinio della Regione Emilia Romagna insieme con il Mibact-Polo museale Emilia-Romagna di Ferrara, il conservatorio Frescobaldi di Ferrara, l’associazione di cultura italo-giapponese Yujo e l’associazione Bal’danza.

Il concerto è completamente gratuito ed è solamente richiesto il pagamento del biglietto per l’accesso al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara che ospita l’evento, unico a Ferrara. Un’occasione imperdibile per godere di un evento musicale eccezionale e per visitare uno dei più importanti musei del mondo dove è possibile conoscere la misteriosa e affascinante civiltà etrusca.

Il progetto ’24 Preludi Giapponesi’ ha debuttato in Giappone con un concerto al prestigioso ‘Setouchi Triennale’ – International art festival di musica contemporanea, il 23 luglio 2016 in Meghishima (Prefettura di Kagawa).

I compositori coinvolti sono stati selezionati dalla Uchimoto e tutti hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti sia nazionali (Giappone) che internazionali. Molti di loro sono stati regolarmente invitati in vari Festival, come Gaudeamus Musik Week (Olanda), Indiana University (Usa), Biennale di Venezia, Festival Ultima di Oslo e molti altri.

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 15 novembre alle 17 nella sala di via Ferrariola a San Giorgio
‘Assalto a Veracruz’, lettura per bambini dai 3 ai 10 anni

Martedì 15 novembre alle 17 alla biblioteca comunale Dino Tebaldi di San Giorgio (via Ferrariola 12) è in programma il nuovo appuntamento con le letture per bimbi dai 3 ai 10 anni ‘Io leggo a te e tu leggi a me’.

Novembre ha per tema ‘Arrivano i pirati’ e l’incontro di questa settimana sarà dedicato alla lettura del racconto ‘Assalto a Veracruz’ di Alain Surget. Dopo la narrazione da parte di un adulto verrà data la possibilità ai bambini presenti di esprimesi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte.

Per info: Biblioteca comunale Tebaldi del quartiere di San Giorgio, via Ferrariola 12 a Ferrara, email bibl.sangiorgio@comune.fe.it, tel. 0532 64215.

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 15 novembre alle 17.20 nella sala di via Arginone
Streghe protagoniste della narrazione per bambini dai 2 agli 8 anni

E’ dedicato a narrazioni e animazioni l’appuntamento con il nuovo ciclo di letture ‘Belle storie a Porotto’, in programma martedì 15 novembre alle 17.20 per bambini dai 2 agli 8 anni, alla biblioteca Aldo Luppi di via Arginone 320.

I volontari del gruppo ‘Briciole di fole’, che curano l’attività di promozione della lettura, proseguono la nuova stagione dedicata alle storie per i più piccoli con Alessandra che si dedicherà alla lettura di ‘La strega Rossella’ e ‘La streghetta dispettosa’.
L’iniziativa proseguirà con appuntamenti per tutti i martedì pomeriggio del mese di novembre.
Per info: biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

AGENDA DIGITALE – Incontro per i genitori sabato 26 novembre dalle 10.30 alle 12.30
Educazione civica digitale: genitori, figli e la rivoluzione tecnologica

Torna sabato 26 novembre l’appuntamento di Educazione Civica Digitale con Rudy Bandiera, occasione importante per comprendere come i nostri figli utilizzano la rete. L’incontro, dedicato proprio ai genitori, si terrà dalle 10.30 alle 12 all’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Vittorio Bachelet (via Bovelli 7).

L’incontro di sabato 26 novembre consentirà ai genitori di prendere confidenza con le nuove modalità di comunicazione e con i cambiamenti delle tecnologie così familiari ai ‘nativi digitali’. Rudy Bandiera, noto blogger, consulente Web, docente di online marketing presso master universitari e aziende parlerà di: • aziende e tecnologie che stanno cambiando il nostro presente e formando il futuro: Google, Apple, Microsoft, Facebook, Amazon; • social network: cosa sono e come funzionano; • futuro: dal Web 3.0 alla realtà aumentata; • economia della reputazione: l’online che si fonde con l’offline.

La partecipazione è gratuita, ma i posti disponibili sono limitati per cui è richiesta l’iscrizione, che si può effettuare sul sito http://agendadigitale.comune.fe.it.

A questo primo incontro farà seguito un appuntamento dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e si terrà in sala Estense giovedì 2 febbraio 2017. Declinazione dell’incontro dedicato ai genitori, dedicherà particolare attenzione ai temi della privacy e delle policy e più nello specifico avrà il seguente programma: • i social network e Google: cosa sono, come funzionano e come guadagnare soldi? (il modello di business SIAMO NOI ed è giusto che i ragazzi lo capiscano); • la reputazione online; • il Web non dimentica: dai social nasce la nostra credibilità e dalla credibilità la nostra influenza sugli altri; • il personal branding, o fare di se stessi un ‘marchio’ riconoscibile.

Le scuole e i docenti potranno manifestare interesse all’incontro gratuito scrivendo alla casella agendadigitale@comune.fe.it.

Rudy Bandiera www.rudybandiera.com Agenda Digitale del Comune di Ferrara agendadigitale@comune.fe.it – http://agendadigitale.comune.fe.it
Punto Pane e Internet Terre Estensi www.comune.fe.it/paneeinternet

CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA – Martedì 15 novembre alle 17 nella sede di via Terranuova 12/b
Ellis Inglis, in un libro la storia di una suffragetta e chirurga nella Grande Guerra

Martedì 15 alle 17 secondo appuntamento alla Biblioteca del Centro documentazione donna, via Terranuova 12/b a Ferrara. La ricercatrice Elena Branca parlerà di Ellis Inglis, suffragetta e chirurga durante la Grande Guerra. La Branca è autrice del volume ‘Dottoresse al Fronte? La Cri e le donne medico nella Grande Guerra’.

In Italia la maggior parte degli autori, e delle autrici, di testi di ogni genere sulla Prima guerra mondiale (o Grande Guerra) hanno glissato citandolo come argomento di nicchia o numericamente inconsistente: in effetti solo in Italia 8500 infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana fanno sparire le 48 dottoresse e farmaciste, ma ciò non toglie che sia ora di parlarne e farne riemergere i nomi e le storie.
Al Congresso di Studi storici internazionali del 2015 per la prima volta l’argomento ‘Dottoresse al fronte’ italiane è stato sdoganato dagli storici ufficiali. La docente Annamaria Isastia ha dedicato la sua introduzione al tema delle ‘Donne nel primo conflitto mondiale’.
L’intervento della Isastia sottolinea: “Le necessità della guerra fanno cadere divieti e proibizioni e noi scopriamo donne arruolate, in quanto medico; vestono il grigioverde e portano le stellette. Esperienza incredibile, rapidamente dimenticata e rimossa nell’immaginario collettivo. Tanto più significativa se riflettiamo al fatto che circa la metà delle donne laureate in medicina in Italia chiesero di arruolarsi volontariamente. Tra di loro Clelia Lollini che opera per due anni nell’ospedale militare di Venezia, Anna Dado Saffiotti, attiva nell’ospedale di guerra di Palermo (tappa delle navi ospedale), Filomena Corvini, ufficiale medico al fronte (e in Russia durante la II GM), Eloisa Gardella, in zona di guerra per due anni. Mentre l’attività e l’impegno delle dottoresse è stato presto cancellato, l’immaginario collettivo ha invece esaltato la figura delle crocerossine, raffigurate ovunque su cartoline, manifesti e fotografie, forse perché il loro impegno era visto come una prosecuzione del lavoro di cura svolto da ogni donna tra le mura domestiche. La rappresentazione simbolica ha riassunto e sintetizzato nella figura della crocerossina l’assistenza femminile di guerra, dimenticando tutto il resto per quasi un secolo”.

Alcune di queste donne, come Clelia Lollini e Matilde Bonnet, di ritorno dal congresso americano, furono tra le fondatrici in Italia della Associazione Donne Medico, altre parteciparono poi ai lavori della Assemblea Costituente, altre prestarono servizio anche nella seconda guerra mondiale (come Luisa Levi, medico della 76° Brigata Garibaldi o Filomena Corvini, in Russia con gli Alpini), altre sparirono nel 1938 in seguito alle leggi razziali.
Scrivere la storia di queste donne è tutt’altra cosa: recuperare nomi, documenti e storie un lavoro ancora in corso e che procede da diversi anni grazie alla caparbietà della ricercatrice Elena Branca ma anche alle tante persone che, man mano, stanno ritrovando nelle loro biblioteche e nei loro archivi dati e documenti che, gentilmente, mettono a disposizione per questo lavoro di recupero.

Il libro è alla seconda edizione, grazie all’Ansmi (Associazione Nazionale Sanità Militare) del Piemonte, ma le ricerche proseguono.

Partendo da una fotografia che ritrae una signora in grigioverde e stellette, alle storie di una cinquantina di donne molte delle quali, per ora, hanno lasciato solo il nome in un elenco: donne particolari, laureate in medicina o in farmacia negli ultimi anni dell’800 (come la Montessori) o nei primi anni del 900, le altre, provenienti da famiglie che fanno studiare le figlie femmine e le avviano ad una professione. Troviamo donne di famiglia ebrea, valdese, socialista, garibaldina e straniere venute in Italia per studiare: in ogni caso grandi donne delle quali è giusto riportare alla memoria il lavoro e l’impegno.

Il volume: Elena Branca, ‘Appunti di studio. Dottoresse al fronte? La C.R.I. e le donne medico nella Grande Guerra: Anna Dado Saffiotti e le altre’, edizioni ANSMI, Torino 2016.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore venerdì 11 novembre dalle 18,30
Circolazione temporaneamente sospesa per manifestazione con corteo

Per consentire lo svolgimento della manifestazione organizzata dalla Lega Nord, venerdì 11 novembre, nelle vie cittadine inserite nel percorso del corteo, fra le 18,30 e le 22, sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei partecipanti. Le vie e piazze interessate saranno in particolare: piazzale Stazione (partenza), viale Costituzione, viale Cavour, largo Castello, corso Martiri della Libertà e piazza Trento Trieste.

BUSKERS FESTIVAL – La metropoli ebbe un ruolo decisivo per la genesi della manifestazione dei musicisti di strada
In occasione della 30.a edizione il Ferrara Buskers Festival onorerà la città di New York

In riferimento ai programmi organizzativi per l’edizione 2017, si comunica ufficialmente che con l’edizione appena conclusa, si chiude la formula della cosiddetta ‘Nazione Ospite al Festival’.

Dalla prossima edizione 2017 entrerà la concreta presenza e la dicitura Città Ospite d’Onore al Ferrara Buskers Festival.

Questa innovazione nasce per diversi motivi, primo portare un rinnovamento al festival nei limiti economici consentiti, in secondo luogo un avvicinamento promozionale e un riconoscimento d’onore internazionale a tante città nel mondo, che storicamente riconoscono il valore culturale e sociale delle esibizioni dei musicisti di strada.

L’edizione prossima (17-27 agosto) sarà davvero speciale e significativa in quanto, in occasione dell’importante Trentesima edizione, il Ferrara Buskers Festival onorerà la Città di New York.

Metropoli che 30 anni fa ebbe un ruolo decisivo per la genesi del Ferrara Buskers Festival, in quanto di ritorno da un viaggio istituzionale negli Stati Uniti l’allora sindaco Roberto Soffritti, su indicazione di Dario Franceschini, chiese a Stefano Bottoni di illustrare nei dettagli il suo progetto presentato mesi indietro, dando dopo una storica riunione il suo deciso assenso politico ed economico ad una prima ed inusuale edizione, ricordando le esibizioni di tanti gruppi di musicisti di strada e soprattutto del comportamento del pubblico intorno, attraversando a piedi Washington Square Park a New York.

Proprio per festeggiare la genesi del festival l’ideatore e direttore artistico Stefano Bottoni su invito di amici musicisti americani e del grande fotografo Joe Oppedisano si è recato nei giorni scorsi nella Grande Mela a cercare gruppi interessanti e per ringraziare in stile buskers questo luogo storico una domenica mattina si è esibito con la chitarra con le proprie canzoni proprio in Washington Square Park davanti ai passanti raccogliendo come da tradizione nella custodia anche alcuni dollari.

Forse tutto torna quando tempo fa si leggeva sotto i portici di Upim nel 500 Ferrara era come New York.

PROMOZIONE SOCIALE – Sabato 19 novembre 2016 alle 18 al centro Acquedotto (corso Isonzo 42-42/a)
Fotografia, premiazione dei vincitori del concorso ‘I cieli d’Orlando’

Sabato 19 novembre 2016 alle 18 nella sede del Centro di promozione sociale Acquedotto di corso Isonzo 42-42/a si terrà l’evento di chiusura del concorso fotografico ‘I cieli d’Orlando’, organizzato dal centro. Nell’occasione saranno premiati i vincitori e ci sarà un piccolo intrattenimento musicale e gastronomico.
​​L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Università Popolare Magna Carta e Frael Point, ​ha il patrocinio del Comune di Ferrara.

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali interventi previsti in città dal 14 al 20 novembre 2016
Alla scuola Tasso abbattimento delle barriere architettoniche; prosegue la ripavimentazione di via Saraceno; completata la nuova illuminazione di via Palestro

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale nel periodo dal 14 al 20 novembre 2016, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune.

Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

>> AVVIO NUOVI LAVORI

EDILIZIA SCOLASTICA
– Interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche alla scuola Tasso
Prenderanno il via lunedì 14 novembre i lavori alla scuola secondaria di I grado T.Tasso (in viale Cavour) per l’installazione della piattaforma elevatrice necessaria all’abbattimento delle barriere architettoniche, per la quale nei mesi scorsi sono state realizzate le lavorazioni edili preliminari. Giovedì 17 novembre inizieranno anche i lavori per la realizzazione di una rampa all’esterno dell’edificio.
Gli interventi si concluderanno, salvo avversità, entro il 12 dicembre prossimo.

VIABILITA’
– Un tratto di via Pavone chiuso al transito per lavori
Per consentire l’esecuzione di lavori di ripristino del manto stradale in accordo con Hera, da martedì 15 novembre, salvo avverse condizioni meteo, il tratto di via Pavone tra corso Biagio Rossetti e via Arianuova sarà chiuso al transito (ammessi autorizzati) fino al termine dell’intervento della durata prevista di due giorni.

– Via Donatori di sangue chiusa al traffico per due giorni
Nelle giornate di martedì 15 e mercoledì 16 novembre, dalle 8,30 alle 17, via Donatori di sangue (tra via Kennedy e via Bologna) sarà interrotta al transito per permettere l’esecuzione di lavori con autogru.

– In via Fogazzaro interruzioni del transito per lavori
Per permettere l’esecuzione di lavori con autogru, il tratto di via Fogazzaro da via Bologna a via Capuana sarà chiuso al transito nei giorni 14, 15, 17, 18, 21 e 22 novembre dalle 8,30 alle 18.

>> PROSEGUIMENTO LAVORI IN CORSO

INTERVENTI STRADALI
Riqualificazione di via Saraceno
Proseguono i lavori per la riqualificazione di via Saraceno promossa dall’Amministrazione comunale nell’ambito del Programma Speciale d’area, con il coinvolgimento di Hera spa. AGGIORNAMENTO dell’11 novembre 2016:
Sono terminati i lavori di Hera, mentre proseguono quelli per la posa della nuova pavimentazione. Da lunedì 14 novembre ripartiranno i lavori di rifacimento della pavimentazione di marciapiedi e strada nel tratto tra via Carmelino e via Borgo di sotto. Da lunedì 21 si procederà invece all’asfaltatura del tratto da via Cavedone a via Carmelino.
La conclusione dell’intera opera è prevista per metà dicembre 2016.
(per tutti i dettagli sul progetto e le fasi di realizzazione vedi CronacaComune del 4 aprile 2016)

LAVORI ALLE RETI GAS, IDRICA E FOGNARIA E TELERISCALDAMENTO A CURA DI HERA
AGGIORNAMENTO dell’11 novembre 2016:
Proseguono i lavori, a cura di Hera, per la sostituzione di condotte del gas in via Buonporto e via delle Volte angolo via Buonporto. Così come i lavori di manutenzione della rete fognaria in via Penavara (loc. San Martino).
Nelle vie interessate sono possibili modifiche al traffico indicate con segnalazioni sul posto.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA (AGGIORNAMENTO dell’11 novembre 2016):
– Lavori di rifacimento della pubblica illuminazione in via Pomposa (tratto tra via Caldirolo e via Pontegradella), via Pacinotti, via Algeria, via Tunisia, piazza Europa, via Messico, via Portogallo, via della Fornace e via della Siepe.
La prossima settimana i lavori proseguiranno in via Algeria. Impatto sul traffico: i lavori potranno comportare qualche rallentamento nei tratti interessati.

– Lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione in corso Isonzo, via Monte Nero, via Poledrelli e via Manini
I lavori proseguiranno la prossima settimana nel controviale di corso Isonzo, nel tratto da Via Cassoli alla rotatoria con via Piangipane.

– Lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione nelle vie Montebello, Palestro, De Pisis, e vicolo del Voltino
L’impianto di pubblica illuminazione di via Palestro è stato ultimato. La prossima settimana i lavori continueranno in via San Guglielmo.

– Lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione di via degli Spadari, via Malborghetto, via Frizzi e via Baruffaldi
La prossima settimana proseguiranno i lavori in via Spadari e limitrofe. Impatto sul traffico: i lavori potranno comportare qualche rallentamento nei tratti interessati.

EDILIZIA SCOLASTICA
– Interventi di adeguamento e messa a norma antincendio della scuola primaria Poledrelli
Sono in corso gli interventi per l’adeguamento alle normative antincendio della Scuola primaria Poledrelli. AGGIORNAMENTO: gli interventi nell’edificio scolastico principale sono ultimati, mentre restano da completare quelli nell’ex casa del custode situata nel cortile interno (conclusione prevista per la fine di novembre, senza disagi per l’attività scolastica regolarmente in corso).

EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Finanziato con l’Art bonus il restauro delle colonne di piazza Municipio
E’ in corso l’intervento di restauro delle colonne sul lato ovest di piazza del Municipio e del portale su via Garibaldi. Il progetto è frutto di una collaborazione tra pubblico e privato nata su sollecitazione della Fondazione Geometri di Ferrara, che ha proposto all’Amministrazione Comunale, per quest’opera di recupero denominata ‘Adotta una colonna’, il ricorso allo strumento dell’Art bonus. L’intervento sarà realizzato dalla restauratrice Federica Bartalini che provvederà alla pulizia e al restauro delle nove colonne marmoree e degli archi in cotto del loggiato.
L’opera avrà un costo totale di 9.200 euro, quasi interamente finanziato dalle donazioni private, e la sua conclusione è prevista entro il 22 dicembre prossimo.
(per tutti i dettagli sul progetto vedi CronacaComune del 27 ottobre 2016)

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati il 26 settembre scorso i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara.
Il progetto è stato impostato dopo una attenta analisi del quadro fessurativo e dopo avere individuato i principali meccanismi che lo hanno determinato. Gli interventi saranno realizzati per cantieri distinti e successivi, tutti all’interno dell’area cimiteriale.
Saranno eseguiti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura, e sulle coperture lignee e in laterizio.
Durata prevista dei lavori 510 giorni (conclusione al 17/02/2018)
Per i dettagli v. CronacaComune del 26 settembre 2016

– In conclusione al Conservatorio ‘G. Frescobaldi’ gli interventi di riparazione post-sisma
L’intervento di riparazione e miglioramento strutturale post-sisma dell’Auditorium e della sede del Conservatorio ‘G. Frescobaldi’ di Ferrara, a seguito degli eventi sismici del 2012, iniziato il 16 maggio scorso, sta volgendo al termine.
Dopo agosto, sono stati completati i consolidamenti strutturali previsti all’interno dell’Auditorium quali la connessione con profili metallici dei principali elementi lignei alla sommità delle murature, l’iniezione di leganti idraulici nelle lesioni in corrispondenza ad intonaci decorati, le opere impiantistiche per l’illuminazione del sottotetto, la posa dei nuovi pluviali ed i raccordi con gli scarichi esistenti; cosi come si sono conclusi i lavori previsti alle strutture del corpo di fabbrica uffici/aule.
Sono state smontate, sia all’esterno che all’interno dell’Auditorium, le impalcature ed è stata ridotta l’area di cantiere, ora presente solo su parte di piazzetta Sant’Anna. Sono in corso il ripristino delle parti rimosse della centinatura lignea che “avvolge” la sala.
Resta da eseguire il riposizionamento degli elementi ornamentali di coronamento del fronte su piazzetta Sant’Anna (due pinnacoli atterrati dal sisma), che avverrà nei prossimi giorni.
In considerazione di una perizia di variante suppletiva avanzata alla Struttura Commissariale, resasi necessaria per fare fronte ai maggiori oneri per puntellature e ponteggi, il cantiere potrà concludersi definitivamente, con la pulizia delle aree interessate dallo stesso, solo dopo la formale approvazione della stessa (presumibilmente entro novembre).
L’intervento, dell’importo complessivo di 260.000 euro, è interamente finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con i fondi per la ricostruzione post-sisma di cui al D.L. 74/201 – assegnati al Conservatorio “G. Frescobaldi in qualità di Stazione Appaltante.

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso i lavori di consolidamento di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, in corso Porta Mare, pesantemente lesionato in occasione del sisma del maggio 2012. Conclusa questa fase di lavorazione verrà attivata l’operazione di restauro di interni ed esterni. L’importo dei lavori appaltati è di € 1.610.663,26. Il finanziamento è a carico del Commissario Delegato per il recupero delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal Sisma 2012 (per un importo di 790.917 euro) e delle Assicurazioni stipulate dal Comune (per un importo di € 819.745 euro). Il costo totale dell’intervento è di € 2.504.557. A eseguire gli interventi sarà l’impresa Emiliana Restauri soc. coop di Ozzano Emilia (Bo).
Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Entrambi i fabbricati hanno subito lesioni importanti ma non gravi, che hanno comunque peggiorato un quadro fessurativo preesistente e da anni trascurato. Le operazioni di consolidamento comunque sono varie e articolate e coinvolgono tutti gli elementi strutturali del complesso in oggetto, implicando inevitabilmente anche aspetti tipicamente architettonici. Per entrambi i Palazzi sarà eseguito il restauro di tutti gli elementi decorativi, in cotto, pietra e stucchi.
(per ulteriori dettagli sul progetto vedi CronacaComune del 6 ottobre 2016)

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio

VERDE PUBBLICO
Operazioni di sfalcio dell’erba e manutenzione del verde
Sono in corso nelle aree di verde pubblico cittadino le operazioni di sfalcio dell’erba curate da Ferrara Tua srl, sotto la supervisione dei tecnici dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N.106/2016
ALLERTA PER VENTO

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 106/2016

livello di criticità colore verde attivazione fase di attenzione

dalle ore 18.00 del giorno 11/11/2016 alle ore 12.00 del giorno 12/11/2016 con previsione di vento nel territorio ferrarese.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna
Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Sabato 12 novembre alle 17 nello spazio espositivo della Porta degli Angeli (via Rampari di Belfiore 1)
Evento in chiusura della mostra ‘Passaggi’ di Paolo Pallara

Sabato 12 novembre 2016 alle 17 alla Porta degli Angeli, in via Rampari di Belfiore 1 a Ferrara, si terrà l’evento di chiusura della mostra di Paolo Pallara intitolata ‘Passaggi’. La mostra è a cura dell’associazione no profit Evart all’interno del progetto GATE|Porta, con il patrocinio del Comune di Ferrara.

In occasione della personale di Paolo Pallara, ‘Passaggi’, è stato organizzzato il finissage in cui verrà presentato il catalogo della mostra, in cui sono raccolti i testi “Passaggio, trasformazione, armonia nelle opere di Pallara: una riflessione” di Andrea Musacci e ‘Passaggi’ di Michele Govoni insieme con il video Passaggi.
Una ‘visualstory’. Così si può definire il video ‘Passaggi’ della compagnia I Racconti del Basilisco che verrà proiettato durante il finissage della mostra di Paolo Pallara al Gate-Porta degli Angeli.
Dalle opere in mostra è scaturito il racconto di Michele Govoni che ha immaginato una visita, proprio nei luoghi dell’esposizione, di una misteriosa visitatrice. Dal racconto è nato uno spettacolo multimediale, che è stato presentato durante il vernissage della mostra e il video in programma sabato. Protagonista di entrambi i momenti è l’attrice Rosalba Sandri che, guidata dalle indicazioni preziose del regista Sergio Altafini che ha curato anche le riprese del video, impersona la misteriosa visitatrice. Un modo nuovo e originale per raccontare l’arte.

Orari di apertura della mostra: venerdì ore 16-18; sabato e domenica 10.30-12.30, 15-18.

Per info e visite su appuntamento: contattare cell. 347 2441042 o 335 383 915, email
evartassociazione@gmail.com, sito evartassociazione.wix.com/gateportait

CONFERENZA STAMPA – Martedì 15 novembre alle 10,30 nella sala degli Arazzi in Municipio
Presentazione delle attività del Comitato per le celebrazioni rossettiane

Martedì 15 novembre alle 10,30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara, i componenti del ‘Comitato tecnico-scientifico per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti’ illustreranno alla stampa dettagli e obiettivi del proprio programma di attività. Nell’occasione, sarà inoltre presentato il programma del convegno internazionale ‘Biagio Rossetti e il suo tempo’, organizzato a Ferrara, dal 24 al 26 novembre 2016, dal Dipartimento di Architettura dell’Università cittadina.
Oltre ai componenti del Comitato, con il presidente Francesco Ceccarelli, interverranno all’incontro anche il sindaco Tiziano Tagliani l’assessore comunale ai Beni Monumentali Aldo Modonesi, Alessandro Ippoliti (docente Università di Ferrara) e Andrea Maggi (responsabile relazioni esterne Università di Ferrara).

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