Da: Ferrara Off
Dieci proposte formative, a partire da ottobre, per coinvolgere bambini, ragazzi e adulti Cinque proposte per il teatro e cinque per la danza: Ferrara Off saluta l’autunno presentando un ricco calendario di corsi dedicati a neofiti e professionisti, rinnovando format ormai diventati veri e propri cult, ideando percorsi formativi insoliti e originali. Il programma verrà illustrato tra martedì 27 settembre e martedì 4 ottobre, nel teatro di viale Alfonso I d’Este 13, in una serie di incontri aperti a domande e curiosità, organizzati per facilitare la conoscenza e lo scambio diretto tra gli insegnanti e le persone interessate. Roberta Pazi condurrà i laboratori teatrali per gli adulti, famosi per aver saputo coltivare talenti inaspettati, portando sulla scena esiti drammaturgici di grande interesse. Calibrato su tre livelli – principianti, intermedi ed esperti – comprenderà elementi di improvvisazione, interpretazione del testo e costruzione del personaggio. Marco Sgarbi curerà il laboratorio per ragazzi intitolato “Grandi speranze”, che accompagnerà gli adolescenti alla scoperta della propria espressività, irriducibilmente individuale, attraverso il gioco, la sfida e il divertimento. Natasha Czertok e Davide Della Chiara inviteranno i giovani dai 18 ai 30 anni a “Succede Qui”, laboratorio teatrale per spazi non convenzionali, incentrato sulla capacità di mettersi in relazione con un pubblico non preparato, adattando coreografia, movimento e voce a location particolari, non pensate per la rappresentazione e la fruizione teatrale. I bambini tra i 6 e gli 11 anni verranno accolti da “Io, don Chisciotte!”, il laboratorio curato da Officina A_ctuar che intreccia teatro, arte e letteratura, all’insegna della comicità. Un percorso dedicato alla sperimentazione delle proprie potenzialità espressive, alla creatività e al rapporto con gli altri, per favorire la crescita positiva in un ambiente ludico e non competitivo. Chiara Tarabotti approfondirà le tecniche della scrittura teatrale negli appuntamenti chiamati ironicamente “Chi ha paura della drammaturgia?”, durante i quali si partirà dalle sensazioni di timore e terrore per confrontarsi con testi contemporanei e produrre una narrazione. La danza contemporanea verrà seguita da Caterina Tavolini, con “Il corpo creativo”, corso annuale che comprende tecniche di rilassamento e di danza, andature e sequenze ritmiche, improvvisazioni guidate e composizioni coreografiche. Elisa Mucchi proporrà invece due cicli di incontri speciali, pensati per diventare occasione di autoconsapevolezza ed espressione di sé non solo per chi ha già familiarità con il movimento ma anche per tutte le persone che si approcciano alla danza per la prima volta: “Poesie del corpo” e “Hanami”, che incroceranno training e contact improvisation. Elisa avvierà inoltre “Signum” – dal latino segno, miracolo -, un corso per “signore e signori”, rivolto a persone mature. Il suo obiettivo sarà esplorare la memoria e i vissuti del corpo attraverso esercizi e pratiche per favorire la flessibilità, il benessere e l’armonia psicofisica. Assieme a Marco Maretti, Elisa continuerà a coinvolgere gli appassionati e gli aspiranti ballerini di tango in “Soft Connection”, lezioni e milonghe per imparare e sperimentare. Paola Tomasotti si occuperà del corso propedeutico alla danza classica, per bambini dai 4 ai 6 anni, caratterizzato da esercizi in forma di gioco, per prendere confidenza con il ritmo, la musica, la gestualità e impostare le basi per una corretta postura.
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