600 scatole di Natale per donare un sorriso e un po’ di calore a chi è in difficoltà
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Da: Katia Romagnoli, Comune di Codigoro
Il cuore grande della comunità di Codigoro si è fatto sentire più che mai in occasione delle Festività natalizie e lo testimonia la straordinaria adesione all’iniziativa denominata Le scatole di Natale, organizzata dal Comune di Codigoro in collaborazione con l’Associazione Buonoincontro, con l’Emporio solidale Il Mantello e con la Cooperativa sociale Girogirotondo, nonchè con l’Emporio Marangoni ed altre attività, tra cui la Soffitta Incantata di Pontelangorino.
Sono ben 600 le scatole di Natale confezionate nei giorni scorsi e già in distribuzione, per donare un sorriso e la magia del Natale alle famiglie in difficoltà.
La solidarietà non ha confini geografici e infatti, con grande slancio hanno partecipato all’iniziativa anche l’Avis di Fiscaglia e amici residenti in altri Comuni vicini, contribuendo, in modo significativo, al successo ad un progetto, che unisce il valore universale dell’altruismo, alla creatività e all’arte del riuso. Ogni scatola di Natale racchiude ingredienti speciali, ossia, 1 biglietto gentile, 1 passatempo, 1 cosa golosa, 1 prodotto di bellezza e 1 cosa calda. Potevano essere introdotti nelle scatole anche guanti o sciarpe o indumenti usati in buono stato. Una volta confezionate e trasformate in un pacco regalo, magari coinvolgendo i più piccoli nella loro preparazione, la scatole, attraverso una solida rete inter-istituzionale, sono state portate in dono alle famiglie disagiate. Lo scopo è quello di scaldare il cuore di chi riceve, ma anche di chi dona. “Quando c’è bisogno la comunità risponde sempre, come è avvenuto anche in questa circostanza – commenta il Sindaco Sabina Alice Zanardi -; sono felice e onorata della larga partecipazione all’iniziativa, sia da parte dei miei concittadini che da persone residenti in altri Comuni. I volontari stanno già distribuendo le Scatole di Natale. Voglio ringraziare Jessica Guzzon e Serena Marangoni, Giuliano Tomasi dell’associazione BuonIncontro, don Stefano Gigli della parrocchia di Pomposa, la cooperativa sociale Girogirotondo ed il nido Pirin Pin Pin, l’Emporio Marangoni, l’Avis di Fiscaglia, tutte le persone, anche i residenti in altri Comuni e le attività che hanno collaborato all’attuazione di questo progetto, che ci fa riscoprire il sapore autentico del Natale.”
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