Da: Ferrara Off
È a “casa d’altri” il prossimo appuntamento con il Teatro Ferrara Off e la ‘Biblioteca itinerante di letteratura’, domani 4 agosto, alle ore 21, presso la sede dell’Associazione Terraviva Bio, in via delle Erbe 29. “Casa d’altri” è infatti il titolo del racconto lungo che il reggiano Ezio Comparoni scrisse con lo pseudonimo di Silvio D’Arzo. Legatissimo alla sua terra (anche lo stesso cognome D’Arzo richiama le origini essendo una traslitterazione di “d’arzàn”, ossia reggiano), al suo dialetto e alle sue tradizioni, lo scrittore fu precocissimo ed estremamente produttivo, e morì altrettanto precocemente nel 1952, a poco più di trent’anni.
Definito da Eugenio Montale ‘il racconto perfetto’, “Casa d’altri” riporta, con una tagliente sensibilità tutta emiliana, la lunga e scarna confessione, a un parroco di campagna, di un’anziana lavandaia, personaggio tratteggiato sulla madre dello scrittore. Pubblicato per la prima volta da Giorgio Bassani nel 1952 su “Botteghe Oscure”, pochi mesi dopo la morte dell’autore, il racconto è un’opera marginale, una delle opere letterarie scritte in quel dopoguerra uscito dal travaglio della Resistenza e, per molte ragioni, vittime di un immeritato oblio. Ad affascinare Bassani fu proprio il ‘margine’, che infatti divenne spesso tema dei suoi scritti.
A leggere questa ‘confessione’ sarà Marco Sgarbi, che dal 1991 lavora in ambito teatrale come attore e organizzatore, oltre che direttore artistico del Teatro Comunale di Occhiobello dal 2002 e, nel 2011, socio fondatore dell’associazione Ferrara Off, di cui attualmente è responsabile della programmazione e organizzazione.
L’ingresso alla serata è di 8 €. Per informazioni e prenotazioni: 333.6282360 o www.ferraraoff.it.
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