25 aprile, folle che l’Anpi possa andare in piazza mentre altri non possono piangere i loro defunti
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Da: Ufficio Stampa Lega
“Folle che l’Anpi possa scendere in piazza per celebrare il 25 Aprile quando a migliaia di persone è stato negato di poter piangere i loro defunti, perché i funerali sono vietati, così come le chiese chiuse”. Così il capogruppo della Lega E-R, Matteo Rancan, che aggiunge: “Pd e Anpi non si rendono conto che così facendo rischiano di rinfocolare il virus? Forse che per la sinistra esistano italiani di serie A (quelli con le bandiere rosse, i centri sociali e le sardine) che possono uscire di casa a prescindere dai divieti e poi ci siano “gli altri”, i cittadini non allineati al pensiero unico, e dunque da considerare di serie B, per i quali invece i divieti valgono? In definitiva, per incrementare il tasso di antifascismo, anziché una sana battaglia culturale, la sinistra continua a scivolare consapevolmente nel piano inclinato di provvedimenti di tipo fascista o, se si preferisce, di veterocomunismo alla sovietica”.
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