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da: Ufficio Stampa Comune di Comacchio

La Biblioteca Civica di Palazzo Bellini, cuore pulsante della cultura a Comacchio, compie 30 anni. Correva appunto l’anno 1986, quando Palazzo Bellini fu acquistato dal Comune di Comacchio e sottoposto ad un pregevolissimo restauro che rese possibile riunire progressivamente in un unico stabile sia la biblioteca comunale che l’archivio storico della Città. Già da allora, il Comune si mosse con propositi organici iniziando una serie di importanti pubblicazioni, dagli atti del convengo nazionale “La Civiltà Comacchiese e Pomposiana” del 1984, ai tomi dedicati alla storia di Comacchio, a “Sorella Anguilla” del 1990 e “Fratello Sale” del 1997, che trasformarono via via Palazzo Bellini in un luogo privilegiato per l’organizzazione di importanti iniziative culturali.
La Biblioteca “L.A. Muratori”, inserita nel Polo Bibliotecario Ferrarese e la cui collezione ammonta ormai ad oltre 40.000 volumi, è una delle più importanti della Provincia e svolge un’attività costante di consultazione, prestito, didattica e promozione alla lettura, con progetti partecipatissimi, come i tè letterari, i gruppi di lettura, gli incontri con gli scrittori e i corsi di scrittura creativa, l’ultimo dei quali tenuto dallo scrittore locale, leader delle classifiche, Marcello Simoni.
Le sale al piano terra, dove in un’ala ha già sede il Museo della Nave Romana, hanno ospitato importanti mostre, come quelle dedicate a Remo Brindisi, Mario Schifano, Enrico Baj, Filippo De Pisis, Tono Zancanaro, Cesare Zavattini e Nicola Sebastio, e anche la Sala polivalente San Pietro è stata luogo di innumerevoli iniziative, come l’importante convegno internazionale “From one sea to another, trading places in the European and Mediterranean Early Middle Ages” del 2009 e la recentissima giornata dedicata agli studi sugli scavi dell’abitato di Spina realizzata in collaborazione con numerose università. Ma non solo. Perfino l’arena di Palazzo Bellini, in questi anni, è stata teatro di coinvolgenti esibizioni che hanno visto la partecipazione di personaggi del calibro di BB King, George Benson, Angelo Branduardi, Nada, Niccolò Fabi, Fabrizio Bosso, Beppe Cederna, Eugenio Bennato, Gianmaria Testa, Mauro Pagani e ultimo, ma non meno importante, Ambrogio Sparagna, che con Peppe Servillo, ha condotto gli spettacoli del Ravenna Festival 2016.
“Palazzo Bellini è uno dei luoghi privilegiati della cultura a Comacchio – ha commentato l’Assessore alla Cultura Alice Carli – Nell’ultimo periodo è stato anche sede dei tavoli tematici che hanno dato il via al percorso di candidatura di Comacchio a Capitale Italiana della Cultura, a dimostrazione del fatto che si tratta di un spazio vivo. Sicuramente è diventato sempre più un punto di riferimento per la comunità e non smetterà di essere protagonista di tante altre importanti iniziative, a partire dal concerto del 22 luglio prossimo con Luis Bacalov, compositore premio Oscar per la colonna sonora de ‘Il Postino’”.

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